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sabato 10 marzo 2012
Anticipazioni Marzo Stampa Alternativa
CERTI DIRITTI CHE LE COPPIE CONVIVENTI NON SANNO DI AVERE
Per vivere consapevolmente in coppia o in attesa di giuste nozze
(112 pagine; 12.00 euro)
Il libro si presenta come un agile manuale rivolto alle "coppie di
fatto" eterosessuali o dello stesso sesso che la normativa italiana
continua pervicacemente a ignorare. Anche se il loro numero continua
ad aumentare, il Parlamento non le considera famiglie portatrici di
diritti, i figli che ne fanno parte e che rappresentano una realtà
consolidata non sono tutelati. Il libro esamina le normative italiane
fornendo indicazioni indispensabili per realizzare 'protezioni'
utili a queste coppie. Gli argomenti rispondono alle situazioni
comuni che si trovano ad affrontare: dall'eredità alla casa, dalla
tutela dei figli all'assistenza reciproca.
Il numero delle coppie di conviventi aumenta giorno dopo giorno nel
nostro Paese ma, a differenza di quello che accade in tutti i Paesi
europei, i governi succedutisi in Italia
continuano ottusamente a negare loro ogni riconoscimento. In Italia
non esisteva, fino ad ora, un libro che rispondesse in maniera
organica a tutte le domande che si pongono le "coppie di fatto"
per scelta o perché, come quelle dello stesso sesso, è loro negato
il diritto al matrimonio.
Come un "manuale di sopravvivenza" e in assenza di una normativa
specifica, il libro fornisce le risposte per ritagliarsi gli spazi in
cui i fondamentali diritti di coppia possano essere riconosciuti.
Bruno de Filippis, giurista, esperto di diritto di famiglia, è autore
di una vastissima produzione in materia. Le sue opere, che
abbracciano tutti gli aspetti del diritto di famiglia, so-no tra le
più conosciute e lette dagli operatori specializzati.
Gian Mario Felicetti, autore di La famiglia fantasma, è membro del
Direttivo dell'Associazione radicale "Certi Diritti".
Gabriella Friso, responsabile dell'Ufficio Diritti dell'as-
sociazione "Les Cultures" di Lecco, fa parte del gruppo IO
(Immigrazione e Omosessualità) di Milano e del Direttivo
dell'Associazione radicale Certi Diritti.
Filomena Gallo, avvocato, è segretaria dell'associazione "Luca
Coscioni" per la libertà di ricerca scientifica.
Mario Bonanno
ROSSO È IL COLORE DELL'AMORE
Intorno alle canzoni di Pierangelo Bertoli
Con DVD allegato, introduzione di Marco Dieci
(112 pagine; 2000 euro)
Nel 2012 ricorrono i dieci anni dalla scomparsa di Pierangelo Bertoli
e questo libro non è una biografia, e nemmeno l'apologia di un
uomo – prima ancora che artista – esemplare; è il racconto per
frammenti (recensioni, testimonianze, interviste) dei suoi pensieri.
Uscito di scena quasi in silenzio ormai dieci anni fa: con dignità
estrema, così come aveva vissuto. Un marxista che non ha mai
abiurato. Nem-meno quando conveniva farlo. Un cantautore in trincea.
Un cantautore politico. Ma Pierangelo Bertoli è stato anche un
musicista autentico. Amava il blues. Veniva dal blues. Credeva che il
contenuto di una canzone non dovesse passare per forza dalle ballate
in minore. Una sorta di dovere nei confronti di chi ascolta. Per cui
spazio alla bossanova, alle chitarre elettriche, alla batteria, al rock.
Possibile cantare cose serie senza piangersi addosso: solidarietà di
classe, emigrazione, sfruttamento, e farlo attraverso strofe e incisi
che restassero appiccicati addosso. Pierangelo Bertoli passava per
duro. In realtà era solo sincero. Diretto. Colloquiale. Votatoal
giusto e al vero, come le canzoni che scriveva e che cantava.
Mario Bonanno(Catania, 1964) ha lavorato in radio e televisione,
alternando a questa attività quella di saggista specializzato in
canzone d'autore. Per Stampa Alternativa/Nuovi Equilibri ha
pubblicato – con Stefania Rosso – il libro + cd Che mi dici di
Stefano Rosso? Fenomenologia di un cantautore rimosso.
Marco Dieci (Sassuolo, 1954) pianista, chitarrista, compositore e
arrangiatore. Dopo una lunga e proficua collaborazione con Bertoli,
da vent'anni affianca alle sue innumerevoli esibizioni dal vivo
un'intensa attività didattica.
Pierangelo Bertoli (Sassuolo, 1942), costretto in carrozzella dalla
poliomielite, debutta discograficamente nel 1974 con Rosso colore
dell'amore, seguito l'anno dopo da Rocablues. Il suo primo album,
EPPURESOFFIA del 1976, già illustra le sue caratteristiche: canzoni
militanti ma anche introspettive, cariche di rabbia e di una vocalità
unica. Del 1977 ILCENTRODELFIUME, seguito dal disco in dialetto
S'ATVENINMEINT(1978); A MUSO DURO è del 1979 e CERTI MOMENTI del
1981. Nel doppio antologico CANZONE D'AUTORE interpreta Conte,
Tenco, De André, Jannacci, mentre in TRAMEEME canta Sogni di rock
'n roll dell'allora sconosciuto Luciano Ligabue. Nel 1990
ottiene il disco d'oro con ORACOLI e l'anno dopo è a Sanremo coi
Tazenda per l'evergreen Spunta la luna dal monte. L'ultimo album,
301 GUERRE FA, esce nel 2002 pochi mesi prima della morte, avvenuta
il 6 ottobre dello stesso anno.
Il DVD allegato raccoglie il meglio del suo repertorio live, filmato
nel corso dell'Italia d'oro tour (1992), e una lunga intervista
inedita in cui vengono ripercorsi i momenti salienti della carriera e
la genesi di molte sue canzoni.
Dario Piccotti e Alvaro Torchio
MARX ED ENGELS, INVESTIGATORI
Il filo rosso del delitto
(256 pagine; 15.00 euro)
Un'insolita coppia di detective si aggira per l'Europa, in
Inghilterra, Italia, Germania e Boemia. La compongono i teorici del
comunismo Karl Marx e Friedrich Engels, che in questo libro si
rivelano, oltre che appassionati difensori della classe operaia,
eccezionali investigatori.
Facendo buon uso della loro cultura, di un acuto spirito di
osservazione e di un metodo di indagine fondato sulle loro concezioni
storiche ed economiche, il cosiddetto "materialismo
investigativo", indagano brillantemente su difficili casi di
omicidio dai risvolti sociali e politici. Intrecci e dialoghi,
documentati sulla base degli eventi storici e delle fonti, ci
restituiscono un'immagine poco conosciuta di due amici inseparabili,
uniti, come scrisse la figlia minore di Marx, Eleanor, da un "legame
forte quanto la dedizione alla classe operaia: il loro inesauribile,
incrollabile senso dell'umorismo".
Un'immagine nuova dei due rivoluzionari tedeschi alle prese con una
serie di delitti da manuale, tipici dell'età vittoriana. Deposti i
panni di inflessibili intellettuali, con cui la tradizione ce li ha
consegnati, essi svelano, nell'inconsueta attività di
investigatori, la loro autentica identità di uomini, capaci di
prendersi gioco di se stessi e addirittura delle proprie idee.
Dario Piccotti è laureato in Filosofia con specializzazione in Storia
delle dottrine politiche. Insegna materie letterarie.
Alvaro Torchio, laureato in Lettere moderne, vive a Trento dove
insegna materie letterarie. Gli autori hanno già pubblicato insieme
Marx ed Engels: indagini di classe (Rubbettino, 2010).
Per info e contatti con gli autori: Monica Mariotti
ufficiostampa@stampalternativa.it; 347.6212187
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