domenica 28 dicembre 2008

Umbria Jazz winter 08 - niente joao gilberto, ma

Informazione di servizio per gli interessati...
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I concerti di Joao Gilberto previsti per il 2,3 e 4 gennaio ad Umbria Jazz Winter#16 ad Orvieto sono cancellati. All’artista è stata infatti riscontrata un’ernia inguinale ed è attualmente ricoverato a Bahia in fase pre-operatoria.
All’artista è stato vietato qualsiasi spostamento.
L’organizzazione si scusa per lo spiacevole contrattempo  e l’artista stesso è estremamente rammaricato.
I biglietti saranno integralmente rimborsati e contestualmente al rimborso l’organizzazione offrirà l’ingresso gratuito per i concerti sostitutivi al teatro Mancinelli nei giorni 2,3 e 4 gennaio (Stefano Bollani più ospiti speciali).
Per tutte le info
Teatro Mancinelli
Tel.  0763340493
Info@teatromancinelli.it
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sabato 27 dicembre 2008

Music on TNT - nuovi articoli

19/12/2008 - Tricky - Knowle West Boy

Un altro dei protagonisti della seminale stagione del Trip Hop torna sulle scene. Recensito da Puppet l'ultimo lavoro di Tricky.

19/12/2008 - Wallace Records...Ultime novità per gennaio 2009

Recensite in anteprima le ultime novità del catalogo della Wallace records. A cura di Loris Gualdi

19/12/2008 - Battles - Mirrored recensione.

Musica, elettronica e tante idee. Recensito l'album di esordio dei Battles Mirrored, un vero primo azzeccatissimo lavoro. A cura di Claudio Contini.

19/12/2008 - Vinicio Capossela - Da solo, recensione.

Ecco di nuovo per voi l'ultimo ed ottimo album di Vinicio Capossela, Da solo. Un album forse difficile, non da ascolto distratto ma da ascolto attento, ponderato. A cura di Ermes Greatti

19/12/2008 - Guns and Roses - Chinese democracy

Sono tornati quando sembrava che non dovessero tornare più. Sono i mitici Guns and Roses e questo è il loro Chinese democracy. A cura di Simone Vairo.

17/12/2008 - Metallica e la filosofia

Da qualche mese è uscito per Apogeo edizioni un'incredibile libro sui Metallica...ma questa volta il taglio è inusuale ed accattivante. Recensione a cura di Loris Gualdi

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martedì 23 dicembre 2008

Umbria jazz winter

A voi...
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LA POESIA DI JOÃO GILBERTO E IL BRASILE ASSOLUTI PROTAGONISTI DI UMBRIA JAZZ WINTER#16 PER I 50 ANNI DELLA BOSSA NOVA.
Va in scena ad Orvieto a partire dal prossimo 30 dicembre la sedicesima edizione di Umbria Jazz Winter. Saranno sei giorni (uno in più rispetto alle passate edizioni) di buona musica che avranno come teatro naturale gli ambienti unici di una delle più affascinanti e storiche città dell' Umbria.
Star assoluta della manifeastazione sarà Joao Gilberto. Questa è la sua prima volta ad Orvieto, l’ultima apparizione a Perugia per Umbria Jazz fu nel 2003: ovviamente un successo.
Sarà protagonista per tre giorni consecutivi, il 2, 3 e 4 gennaio sul palco del teatro Mancinelli, in esclusiva europea.
Joao Gilberto,O Mito: non sono molti i musicisti che possono vantare un appellativo simile, ma l’aver letteralmente inventato – insieme ad Antonio Carlos Jobim e Vinicius de Moraes - un genere musicale, la Bossa Nova, dà al musicista brasiliano tutto il diritto di essere considerato un vero e proprio mito.
Molti inoltre i nomi importanti in cartellone: Martial Solal, Stefano Bollani, Enrico Rava, Duduka da Fonseca, Danilo Rea, Enrico Pieranunzi, Renato Sellani, Joe Locke Roberto Gatto e molti altri.
In più musica tutti i giorni a partire dalla mattina e senza soluzione di continuità fino a tarda notte, ben oltre quel ‘’round midnight’’ che per chi ama il jazz è continua fonte di suggestioni.
Tutto si svolge nel centro storico che per il periodo del festival diventa una città della musica intrigante e atipica.

Per info:
www.umbriajazz.com
Www.teatromancinelli.it
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lunedì 22 dicembre 2008

Andrea Pagani plays Puccini

Ascoltato e gradito davvero molto, sicché mi è molto semplice riportarvi il comunicato stampa, visto che non ho da farlo in modo asettico. Consigliato!
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E' uscito il nuovo Cd di Andrea Pagani:


"ANDREA PAGANI - PLAYS PUCCINI"

ANDREA PAGANI ­ Pianoforte
MARCO PACASSONI ­ Vibrafono, marimba
MASSIMO MORICONI ­ Contrabbasso
ALFREDO ROMEO - Batteria

Prodotto da Makoto Kimata (Key'stone Music) per la Mojo Records (2008).
Ascolta gli mp3 al link: http://www.andreapagani.it/discografia.htm

³Plays Puccini² è una rivisitazione personale e jazzistica delle arie d¹opera più famose e significative di Giacomo Puccini.
Il progetto vede la luce nel 2008, anno del 150° anniversario della nascita del celebre compositore Italiano, da un¹idea del produttore giapponese Makoto Kimata (oltre 300 dischi prodotti, tra cui McCoyTyner, Chet Baker, Art Blakey, Kenny Drew, Freddie Hubbard).

Il disco, arrangiato da Andrea Pagani e prodotto dallo stesso Kimata arriva ad un anno di distanza dal precedente ³Le storie d¹amore² - Andrea Pagani Trio (Pony Canyon, 2007), con l¹aggiunta e la partecipazione del vibrafono e della marimba di Marco Pacassoni.
La scelta dell¹ ensemble caratterizza il sound caldo ed elegante di questo lavoro, con un valido interplay tra i solisti ed un¹atmosfera solare che spazia tra mood diversi ed eclettici. L¹ estro melodico di Puccini viene rielaborato attraverso il linguaggio del Jazz, con influenze della musica latina, del blues e del soul, senza perderne lo spirito originale ed aprendo nuovi e interessanti spazi armonici e ritmici per l¹improvvisazione.

Il materiale attinge alle opere più importanti di Puccini, come la Bohème, la Tosca, la Turandot, Madame Butterfly e il Gianni Schicchi. Nel cd sono inoltre presenti due brani originali .

Il cd é disponibile solo per il mercato giapponese. Potrai trovarlo ai miei concerti o acquistarlo on line ai seguenti siti:
http://www.hmv.co.jp/product/detail/2803976
http://www.cdjapan.co.jp/detailview.html?KEY=HNCM-10001
Andrea Pagani Official Website :
http://www.andreapagani.it

Mojo Records Website:
http://mojo-label.com/
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sabato 20 dicembre 2008

Mario Brunello live (e io cosa ne capisco veramente?)

Ho assistito ad un concerto di Mario Bruenllo, uno dei più importanti violoncellisti dell'attualità italiana, all'auditorium di Roma. Bach e Vivaldi in programma, il primo in solitudine e il secondo con un ensemble.
Ho trovato molto efficace e riuscito Vivaldi, per come è stato proposto tecnicamente e per il felice equilibrio timbrico di un gruppo che secondo me suona davvero bene come amalgama; con Bach ho avuto qualche problema, addirittura in alcuni passaggi anche sull'intonazione. Mi si può definire, con molta bontà, una persona poco indicata per parlare di musica classica, ma il senso di stupore per un esito complessivo piuttosto spezzato tra i due ambiti del concerto mi rimane tuttora, con una persistenza che neanche un... amarone (eh...).
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domenica 14 dicembre 2008

Music on TNT - nuovi articoli: Hobotalk, Baskery, Tonino Carotone, Oasis

10/12/2008 - Hobotalk - Alone again or

La glitterhouse propone il nuovo lavoro degli Hobotalk, tra pop ed indie in una sorta di collage d'autore. A cura di Gualdi Loris

10/12/2008 - Baskery - Fall among thieves

Il trio svedese delle Baskery arriva al debut album tra pop rock e venature alt-country. A cura di Gualdi Loris

10/12/2008 - Tonino Carotone live in Genova 29/11/08

Tonino Carotone torna a Genova con la sua ultima tournée..ma questa volta non tutto va per il verso giusto. A cura di Gualdi Loris

10/12/2008 - Oasis - Dig out the soul recensione.

Recensita per voi l'ultima fatica degli Oasis, Dig out the soul. A cura di un nostro nuovo recensore a cui diamo il benvenuto Ermes Greatti.

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giovedì 11 dicembre 2008

SPYRO GYRA - A Night Before Christmas


Da uno dei gruppi fusion storici per eccellenza ecco l'album di Natale, tappa semiobbligata di ogni complesso musicale (quant'era che non scrivevo né dicevo "complesso"!), stavolta dedicato ad interpretare in chiave morbidamente jazzy molti classici di stagione e anche qualche brano non troppo inflazionato.
Il gruppo, nato a Buffalo verso la metà degli anni '70 e divenuto presto un riferimento nell'ambito della fusion più vicino all'easy listening, ha prodotto con continuità lavori rassicuranti per un'audience che cerca proprio questo, un mix di melodia e sfumature colte, con accenti funky di classe, che i più ascrivono ormai allo smooth jazz. Con questo lavoro le attese di chi sa sempre cosa sta comprando quando si avvicina ad un nuovo disco degli Spyro Gyra non saranno deluse, e anzi rispetto al solito c'è qualche elemento di jazz in più; non che l'improvvisazione regni sovrana, né sarebbe sensato aspettarsi una svolta simile da un progetto di così lungo, dichiarato e collaudato corso, ma, grazie anche ai classici che invitano a giocare un po', qualcosa di divertente arriva anche a chi da sempre è scettico su un genere che, va detto, non brilla per innovatività da molto tempo.
Heads Up, la label attualmente portabandiera del genere, sforna così con questo lavoro un buon prodotto adatto al periodo, con caratteristiche, pregi e limiti chiarissimi se il nome del gruppo vi è almeno un pochino familiare: non aspettatevi fuochi d'artificio né idee a stupirvi, ma se vi piace godetevi una musica ritmata e rilassante, senza sussulti né "pazzie". Il pubblico destinatario è chiarissimo, sicché avvertiamo un fronte e l'altro allo stesso modo: Spyro Gyra, e sai cosa bevi.

sabato 6 dicembre 2008

ASTROLABIOANIMA - il documentario

SU CLASSICA TV
il documentario ASTROLABIOANIMA
testimonianza del concerto al Timbain nel deserto tunisino
 con GIOVANNI SOLLIMA e ALESSANDRO GANDOLA


Il documentario è stato realizzato a maggio 2008 in occasione del concerto di GIOVANNI SOLLIMA e ALESSANDRO GANDOLA al Timbain nel grande erg tunisino per il lancio dell’album ASTROLABIOANIMA (ODD TIMES RECORDS/distr. EGEA).

regia LAVINIA LONGO
direttore della fotografia UMBERTO OTTAVIANI
prodotto da INTERLACE srl in collaborazione con il CAMMELLO A 3 GOBBE
durata 40’
in onda su CLASSICA TV (in chiaro fino al 15/12/08)

dom 07 dic 08 ore 18:00
mar 09 dic 08 ore 09:30
lun 15 dic 08 ore 14:00
gio 18 dic 08 ore 20:00
sab 20 dic 08 ore 01:00
mer 31 dic 08 ore 17:00

L’evento è stato organizzato dall’associazione IL CAMMELLO A 3 GOBBE per la sesta edizione del SILENZIO E LA MUSICA.

Nel documentario i due musicisti, oltre i brani del loro album (Magic spell, Passi di altra natura, Evanescence), eseguono Timbain, una performance di composizione istantanea dedicata allo straordinario luogo, per bellezza e acustica naturale, che li ha ospitati.
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venerdì 5 dicembre 2008

ColdRePlay

Messaggio
Fichissimo. Viva la vida è a quanto pare uno dei brani con più accuse di plagio al mondo. Tra Bennato, Satriani e un gruppo ben poco conosciuto (non più, ormai) c'è già da divertirsi, ma chissà, magari facciamo partire un contest per trovare le prossime!
 

domenica 30 novembre 2008

Soloinversi a dicembre

Music on TNT ha già visto, commentato e documentato per voi tutto ciò, quindi è ben felice (nella persona di chi scrive) di consigliarvi l'ascolto dal vivo di:

Dicembre Soloinversi
Concerto Jazz&Poetry di e con Michele Fianco.
E con Stefano Nencha, Alessia Piermarini, Francesco Poeti.


04/12.
L'Aquila, Poetronics.
Oratorio S. Giuseppe dei Minimi.
Via Roio, 27. L'Aquila.


20/12.
Roma.
Essestore.
Via Monti di Pietralata, 24. Roma.


22/12.
Roma, Versinscena.

Atelier Meta-Teatro.
Via Natale del Grande, 21. Roma
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ECM touchstones

Non so se ve ne siete già accorti girando nel virtuale o nel reale -a patto che si sia ancora in grado di definire con chiarezza le differenze tra i due mondi-, ma ECM ha reso disponibile la serie Touchstones, cioè una selezione dei suoi 40 anni di musica a 9.90 euro per CD, con packaging snello e copertine originali. Non c'è molto da aggiungere, a parole.
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giovedì 27 novembre 2008

Molte novità da EGEA distribution!

allora, appena ricevute e a breve sotto recensione (perlomeno alcune di loro):

Foruplay - Energy
Ritrona il super quartetto di stelle della fusion; per molti è pur sempre fusion... per molti altri questa è fusion ad alti livelli!

Michael Nyman - Sonetti lussuriosi / Lush songs
Pietro Aretino musicato da Nyman... Una sorpresa anche per uno come me che su Nyman esprime perplessità.

Viktoria Tolstoy - My russian soul
Splendido lavoro. Vorrò sentirlo più e più volte prima di parlarvene ma senz'altro è già consigliabilissimo così.

Ed altro... vedrò di parlarvi di tutto quanto prima nella vostra fantastica webzine
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mercoledì 26 novembre 2008

Ah, le classifiche...

Ce lo dice Rolling Stone, ce lo conferma il blog "amico" Cronosisma: è stata stilata da un gruppo di esperti la classifica dei 100 più grandi cantanti nella storia del rock.
Ecco fatto.
Tra amici (ma direi anche nel mondo, considerata la popolarità di Rolling Stone) è partita la consueta "manca questo, quello più avanti a quell'altro non sta in piedi", ecc. ecc.. E' sempre così, sempre così sarà.
Questa classifica è, naturalmente, inevitabilmente, inequivocabilmente né giusta né sbagliata: è impossibile.
A ciascuno degli esperti (giornalisti, musicisti) è stato chiesto l'elenco dei cantanti da lui/lei preferiti. Ora, capite bene che "preferiti" è un vocabolo che può significare qualcosa prendendo una singola persona, che tra l'altro dovrebbe pure spiegarlo, questo significato, e potrebbe anche spiegarci che un cantante è il suo preferito in un'accezione particolare (che so, l'estensione vocale) e un altro è un preferito per altre ragioni (l'innovatività, o la qualità del timbro). Moltiplicando i significati per tutti gli esperti si ha un risultato sostanzialmente non presentabile.
Ecco, per dirne una, Bob Dylan come voce "più grande" di Stevie Wonder. Il punto non è mica se Bob Dylan sia "peggiore"; è propriamente nell'impossibilità di confrontarli come cantanti.

martedì 25 novembre 2008

Festival ECM alla Casa del Jazz, Roma

Giusto per aggiungere un commento personale: il fatto che in "casa Eicher" trovino posto ed onore sempre più musicisti italiani è una sorta di certificazione di qualità per la musica di matrice improvvisativa che produciamo.

Dall’11 al 13 dicembre Festival ECM

- giovedì 11 dicembre ore 21
Norma Winstone Trio "Distances"
Norma Winstone voce
Glauco Venier pianoforte
Klaus Gesing clarinetto basso, sax soprano
Ingresso euro 15

- venerdì 12 dicembre ore 21
Vassilis Tsabropoulos/Anja Lechner/U.T. Gandhi "Melos"
Vassilis Tsabropoulos pianoforte
Anja Lechner violoncello
U.T. Gandhi percussioni
Ingresso euro 15

- sabato 13 dicembre ore 21
"Dans les arbres"
Xavier Charles clarinetto, harmonica
Ivar Grydeland chitarra acustica, banjo, scruti box
Christian Wallumrød pianoforte
Ingar Zach percussioni
Ingresso euro 15


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lunedì 24 novembre 2008

Music on TNT - nuovi articoli

23/11/2008 - Andrea Pagani - L'intervista - 2008

Conoscete Andrea Pagani? Beh, a prescindere dalla risposta ecco un modo per conoscerlo... meglio! A cura di Pier Luigi Zanzi.

23/11/2008 - Michael Manring live @ EuroBassDay 2008 (Verona)

Grande prova dal vivo di uno dei bassisti più innovativi della scena fusion. Recensito da Puppet.

23/11/2008 - Chris Eckman - The last side of the mountain

Interessante project-solo di Chris Eckman, anima dei Walkabout. Un disco alt-pop che emoziona con le poetiche liriche di Dane Zajc. A cura di Gualdi Loris

23/11/2008 - Enya - And winter came

E venne l'inverno! Mai titolo fu più azzeccato in questo periodo! Recensito per voi And winter came, l'ultima fatica di Enya! A cura di Simone Vairo.

23/11/2008 - Fela Kuti - Zombie

Bellissima recensione del cd Zombie di Fela Kuti. A cura di Guido Addesse.

15/11/2008 - Ben Weaver - The ax in the Oak

Anteprima In anteprima l'ultimo disco del talentuoso singer americano Ben Weaver. A cura di Gualdi Loris

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P2P: "Il dito e la luna" colpisce ancora...

Ci risiamo, e ci risaremo ancora molte molte volte: dal sempre efficace Zeusnews apprendo che l'industria musicale francese chiede di mettere fuorilegge alcuni tra i principali software per la condivisione di file in rete.
Ci sono perlomeno due livelli su cui, più che riflettere, sorridere.
Uno è segnalato dall'articolo stesso ma viene in mente all'istante leggendo già le prime righe: se consideriamo fuorilegge un software come ad esempio Azureus allora come si fa ad escludere, che so, Outlook? E come la mettiamo con i browser, attraverso i quali si può accedere a siti di storage online -i quali a loro volta andrebbero chiusi-? In effetti poi la realtà raggiunge la fantasia suggerendo parte della storia: secondo i signori anche Sourceforge, il sito che ospita un mare di progetti open source, va chiuso...
L'altro aspetto è strettamente collegato al primo e riguarda, com'è evidente, il consueto approccio ai problemi in ottica repressiva: le cose vanno male e allora diamo la colpa a valle. Gli strumenti come sempre sono roba che può essere usata "bene" o "male", e come tali è impossibile e/o insensato attaccarli: impossibile perché a fronte di un'operazione repressiva su un particolare strumento nascerà un nuovo veicolo, come progresso insegna; insensato perché altrimenti, ad esempio, con la stessa "logica" dovremmo mettere fuorilegge i carboidrati perché c'è gente che "per colpa loro" ingrassa.

mercoledì 19 novembre 2008

ancora coi "nuovi supporti"???

Messaggio
Leggo da più parti che Sony ha annunciato...
no, non può essere...
sì, l'ha fatto...
un nuovo formato.
Blu-spec CD. Per ora pare che il nome sia questo.
Ulteriori strati e ulteriori materiali garantiranno l'immagazzinamento di una quantità maggiore di dati a parità di superficie. Bene. Quindi musica di qualità audio più elevata. Bene.
A me pare abbastanza chiaro che si stia andando verso la perdita di solidità del formato. La musica, via via che gli anni andranno, sarà liquida, e del resto non vedo perché le cose debbano andare diversamente: nello spazio di un dispositivo di storage (dischi, memory card, ...quel che volete) possono entrare numerosissimi brani con una qualità audio che non è migliore o peggiore di quella relativa a un qualsivoglia supporto fisico, ma più propriamente è del tutto indipendente perfino dall'esistenza dello stesso. Su un dispositivo qualunque possono esistere contenuti multimediali di ogni livello qualitativo e di ogni tipologia. A cosa serve produrre ancora (nuovi) formati se non a far business legando gli introiti a nuovo hardware e all'acquisto di nuovo software su supporti a vario titolo proprietari? Naturalmente capisco che Sony o chi per lei debba puntare agli obiettivi di mercato per i quali esiste, ma un fruitore di musica (consumatore mi sa di contraddittorio, oltre che di brutto) ha interesse alla qualità, non al supporto attraverso cui questa viene veicolata per questioni che le sono del tutto estranee.
Meditiamo... ma anche poco, tutto sommato.

martedì 18 novembre 2008

Music on TNT - nuova articoli

09/11/2008 - Metallica - Death Magnetic. Recensione

L'ultima fatica del gruppo Statunitense sembra riportare i Four Horsemen agli splendori di vent'anni fa. Puppet recensisce Death Magnetic.

09/11/2008 - Lilli Burlero e Jewels for a Caribou

La Ribess Record propone due nuovi interessanti dischi dai sentori Alternative: il post folf di Lilli Burlero e alt country dei Jewels for a Caribou. A cura di Gualdi Loris

09/11/2008 - Storia del Jazz - Capitolo 7 - Randy Weston

Storia del Jazz, settima puntata. Questa volta dedichiamo uno dei capitoli della nostra rubrica a Randy Weston. A cura di Paolo Bernardi.

09/11/2008 - Okkervil River - The stands in. Recensione

Recensito il nuovo interlocutorio album degli Okkervil River, The stands in. A cura di Martina Pugno.

Beosound 5

Lo so, lo so. Costerà uno sproposito e manco voglio sapere quanto, tanto non lo comprerò mai. Richiede una casa adatta, apre tutto un dibattito sull'attualità degli oggetti... tutto quel che volete.

lunedì 17 novembre 2008

Un eccezionale juke-box

Messaggio
Riporto con lo stesso subject (per chiarire le fonti) un'indicazione illuminante ricevuta dal consuetamente mitico Andrea Tramonte riguardo un sito da frequentare in lungo e in largo: http://halloffame.tistory.com. Centinaia di LP da ascoltare brano per brano, peraltro con brani mp3 di qualità "mediamente elevata", attraverso un player interno ed un menu ad albero di semplice consultazione. I titoli sono piuttosto noti ma riguardano per la stragrande maggioranza grandi dischi o capolavori, quindi passando di qui si ha a disposizione un preascolto di musica eccellente. Gli strumenti per decidere i propri acquisti musicali si arricchiscono di opportunità giorno dopo giorno: finché dura, questa è davvero ghiotta e ricchissima...

giovedì 13 novembre 2008

Quintorigo live in radio

VENERDI’ 14 NOVEMBRE, ORE 22.30
QUINTORIGO LIVE

Jelly roll - Freedom - Oh Lord don’t let them drop that atomic bomb on me

Reincarnation of a lovebird - Moanin’ - Bird calls

PLAY MINGUS

a RADIO3SUITE "LA STANZA DELLA MUSICA"

in diretta dalla Sala M di Via Asiago in Roma

per la conduzione di Nicola Campogrande

Una rilettura moderna ed affascinante

di uno dei geni più innovativi del jazz moderno:

Charles Mingus.

Mostrando rare versatilità e capacità strumentali, i Quintorigo si permettono di shakerare suoni e generi musicali: classico, rock, jazz, punk, reggae, funky, blues, in un continuo gioco tra musica e voce. Il risultato è un temporale che improvvisamente appare in un cielo sereno.

Archi che diventano chitarre elettriche, distorte e violente, per poi tornare alle sonorità originarie, sassofoni indemoniati ma allo stesso tempo melodici, il contrabbasso che sostiene con una ritmica decisa e la voce che incornicia i suoni spaziando sulle più diverse timbriche.

Questo è ciò che contraddistingue in modo inequivocabile ed ineguagliabile i Quintorigo, facendo della loro musica un marchio di fabbrica: il sound Quintorigo.

Valentino Bianchi - Sax

Andrea Costa - Violino

Gionata Costa - Violoncello

Luisa Cottifogli - Voce

Stefano Ricci – Contrabbasso

mercoledì 12 novembre 2008

Ve l'avevamo detto. Eppure.

Ve l'avevamo detto. Varie volte. Ecco Microsoft che (grazie all'articolo su Zeusnews) ci racconta come con la crescita delle memorie sarà sempre meno necessario comprimere la musica a scapito della qualità.
Eppure. Eppure nello stesso articolo c'è un altro parere che, in modo inquietante, solleva una questione che, pure, abbiamo già affrontato su questi schermi. Se non c'è cultura della qualità, amore per ciò che suona bene, si va comunque da qualche parte. La peggiore, nello specifico.

lunedì 10 novembre 2008

tutta la musica nei documentari a Palazzo Venezia

Tutta la musica del Festival Internazionale di Film Documentari a Palazzo Venezia

Sabato 8 novembre si è inaugurato il Festival del Documentari a Palazzo Venezia a Roma, con le sezioni in concorso Arte, Musica e Danza.


Per la sezione MUSICA, il pubblico può giocare con quattro macchine perfettamente funzionanti di CINEBOX (qui vediamo un giovanissimo Giorgio Gaber in posa davanti all'infernale antenato del videoclip).

Segue il calendario delle proiezioni.

Palazzo Venezia, Via del Plebiscito 118 - Roma
Tutte le sere fino al 16 novembre
informazioni tel. 06-8840341
ingresso libero

www.milanodocfestival.it



LUNEDI� 10 NOVEMBRE, ORE 21.45
SALA FESTIVAL

From Street to Sky, regia di Bryn Evans, Nuova Zelanda, 2008, 63�, Inglese

Ritratto del musicista Neozelandese Tigilau Ness, portatore di un messaggio di pace e di unità fra i popoli.

MARTEDI� 11 NOVEMBRE, ORE 22.10
SALA FESTIVAL

Yoyogi Koen Park, regia di Davide Bedoni, Italia, 2008, 21�, Giapponese e Inglese con sottotitoli in Italiano

Creatività giovanile e relazioni urbane in uno spazio pubblico in Giappone.

MERCOLEDI� 12 NOVEMBRE, ORE 22.00
SALA FESTIVAL

Sonate Blanche, regia di Manon Cubia, Belgio, 2006, 27�, Francese con sottotitoli in Inglese

Intimo ritratto di una giovane pianista sorda.


GIOVEDI� 13 NOVEMBRE, ORE 21.45
SALA FESTIVAL

Tanzen mit Righeira (Balla con i Righeira), regia di Alessandro Castelletto

Italia, 2008, 60�, Italiano

Storia dei Righeira, mitico gruppo, icona pop della musica degli anni Ottanta.


VENERDI� 14 NOVEMBRE, ORE 20.30
SALA FESTIVAL

Per Demetrio Stratos, regia di Gianpiero Rizzo, Italia, 2008, 42�, Italiano

Documentario che cerca di ricostruire suoni e umori della vocalità pop-rock di Demetrio Stratos con rari materiali d�archivio.


SABATO 15 NOVEMBRE
SALA FESTIVAL

ORE 21.50

Appunti da Experimentum Mundi Remix, regia di Giancarlo Matcovich, Italia, 2008, 16�30�, Solo Musica
Prove dell�opera di musica immaginistica composta da Giorgio Battistelli

ORE 22.10

Il Maggio a Tokyo, regia di Arrigo Benedetti, Italia, 2006, 41�, Italiano
La tournée del 2006 del Maggio Fiorentino a Tokyo

giovedì 6 novembre 2008

Toe Jam

In un mercato al momento incapace di reinventarsi ecco due tra i più acuti e intelligenti furbacchioni (in senso positivo) del mercato musicale, capaci di dare a loro stessi immagine, pubblicità e forma al di là e quasi a prescindere dal fatto che anche loro non è che inventino granché. Video molto divertente, musica e testo anche... C'è leggerezza e leggerezza...

martedì 28 ottobre 2008

Nuovi articoli su Music on TNT

26/10/2008 - Voci Nuove: Ciauda+droning Maud+Ceanne Mckee

Dopo aver sopportato le invadenti hit dell’estate, come ogni settembre/ottobre, molte persone ricercano pionieristicamente nuove avventure musicali, trovando, provando, curiosando...
Recensioni di Ciauda, Ceanne McKee e Droning Maud.
A cura di Gualdi Loris.

26/10/2008 - Mahogany Frog - DO5. Recensione

Ancora musica fuori dagli schemi in arrivo da Moonjune. Ben contenti di parlarvene! Recensiti per Voi i Mahogany Frog con il loro D05. A cura di Pier Luigi Zanzi.

26/10/2008 - Paolo Conte - Psiche. Recensione

Ascoltato e recensito per voi, Psiche di Paolo Conte. C'è bisogno di altro per spingervi a leggere questo articolo ;-)? A cura di Giulia Zichella.

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giovedì 23 ottobre 2008

Nuovi articoli su Music on TNT - Anteprima The Cure!

20/10/2008 - The Cure - 4:13 Dream.
Anteprima!!!Recensito in anteprima assoluta, l'ultimo album dei The Cure, 4:13 Dream. A cura di Simone Vairo.

martedì 21 ottobre 2008

La musica ma anche la cultura

Ieri ho avuto modo (grazie anche al mitico Andrea Tramonte, molto più che un lettore di Music on TNT) di leggere un articolo pubblicato su corriere.it in cui si parla di musica digitale. Le riflessioni sono di Matteo Amantia Scuderi, voce degli Sugarfree, e... ok, prima leggete.
Avete letto?
Ok.
Dico le mie.
Si continua a parlare di solido contro liquido, di pirateria, di vinile, di sigaretta, di atmosfera. Matteo non è il primo né sarà l'ultimo, quindi non mi riferisco ad una persona in particolare: dico però che si continua a guardare fuori, intorno ad un problema centrale che al più viene sfiorato: quale spazio ha la cultura nella società di oggi?
La musica riflette, nei tempi e nei modi, semmai amplificando la questione, ciò che siamo. Perché mai, ad esempio, toccare un cartone (nello specifico la copertina di un LP) dovrebbe esser correlato e, anzi, vincolato alla qualità nella fruizione di un'opera? Tra pochi anni un futuro assolutamente possibile potrebbe prevedere un pannello a parete su cui è visibile tutto ciò che riguarda la musica che stiamo ascoltando: immagini, credits, testi, spartito e quant'altro, con modalità e fruibilità grandemente superiori a quelle di un (consumabile) cartone. Le memorie dei lettori musicali stanno ormai rendendo via via fattibile l'acquisizione e fruizione di musica non compressa, che su internet comincia ad esser disponibile, come già visto più volte qui, anche a 24 bit e 96 Khz, cioè, avendo la scheda audio adatta (ma ce ne sono già tantissime), una qualità tecnicamente superiore a quella dei CD.
Insomma, la qualità sembra non essere un problema, proprio no.
Pirateria: esiste, è un problema e, va detto sempre con nettezza e senza mezze misure, è illegale e basta; non si deve fare. Punto. Nessuno può lavorare gratis. Il calo di vendite dei CD però non ha cifre spaventose, e chiunque voglia intervistare anche i pirati più incalliti si renderà conto che in moltissimi casi si scarica perché è gratis, non perché non si vedeva l'ora di avere quell'album. Se scaricare non fosse possibile in modo illegalmente gratuito il trasferimento di questi download pirata sul mercato legale non sarebbe per nulla totale, anzi. La cosa peraltro è nota ed evidente.
L'assenza di supporto (a cui mi pare poco... solido porre rimedio passando da un vinile da leggere e di cui aver cura a una chiavetta o ad una SD) sembra rappresentare un altro dei problemi: perché? Mi pare che ci sia piuttosto una sorta di nostalgia per la solidità, nostalgia assolutamente legittima per chi coi "vinili" è cresciuto, si è impolverato i polpastrelli in fantastici negozietti di Roma, Londra o altro in cerca d'introvabili perle da scovare emozionati.
Era fantastico.
Era.
L'era, ora, è un'altra. Una buona fetta degli attuali ascoltatori non ha mai toccato un vinile; perché mai dovrebbe emozionarsene al tatto?
La fruizione del tipo vinile-luci belle-sigaretta è splendida per chi la vuole, e splendida sarebbe una qualunque altra forma di ascolto consapevole, ma il punto è che il grosso della gente ascolta musica nella misura e nei modi in cui la realtà di mercato la guida, e la realtà di mercato vede, per dirne una, una forte componente delle vendite legata a qualcosa che per me è totalmente assurdo: le suonerie, una canzone che ascolteremo per definizione nei suoi primi 10 secondi, ché poi si risponde alla chiamata...
E' impressionante, inquietante, tutto ciò che si vuole; condivido. Il centro della questione però è che la cultura non è più un aspetto fondativo della persona. L'asservimento a denaro, profitti, potere, ecc. ecc. fa sì che la musica come molti altri aspetti della vita divengano non secondari ma, peggio, strumentali al conseguimento di quegli stessi obiettivi lontani dall'essenza delle persone: l'IPod è soprattutto figo, diciamolo, perché un confronto serio prima dell'acquisto su come suoni un lettore piuttosto che un altro non lo fa praticamente nessuno. L'IPod si piazzarebbe in una posizione x, che può essere perfino la prima (ho la mia opinione ma non è importante per ciò che voglio dire), ma che è pressoché irrilevante per la maggior parte degli acquirenti.
La faccio breve, ché sto diventando palloso: prendersela con l'mp3 o con la musica liquida per quello che è un sostanziale, diffuso declassamento della cultura nella vita delle persone è come dire che in strada ci sono i mendicanti perché le elemosine che ricevono sono troppo piccole. Trovo ci sia una confusione tra monte e valle, tra cause ed effetti.
Avrei da scrivere altre 340 righe (ho fatto un conto a spanne ma resto palloso pure quando vado a spanne, vedete?); mi fermo qui e vi lascio alle vostre riflessioni.

giovedì 16 ottobre 2008

The Cure live a Roma - due righe

illCURE

Non c'è dubbio che siano invecchiati e imbolsiti. E' opinione diffusa anche se non unanime che l'assenza di un tastierista si sia fatta sentire, specie nei brani anni '80 in cui le tastiere avevano un signor ruolo.

Insomma, tutto quel che si vuole, per carità, non sia mai.

Però bella lezione di rock, bel modo di stare sul palco, bel concerto, un gruppo storico che non appare penosamente inadeguato a sostenere la propria fama come accade per numerosi replicanti che di tanto in tanto proseguono l'attività live con esiti discutibili.

A me è piaciuto davvero molto.
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martedì 14 ottobre 2008

Hue & Cry! Nuovo video, nuovo album...

Chi li ricorda? Negli anni '80 hanno prodotto piccole perline pop... Vabbè, non vi dico altro, vediamo se vi viene in mente qualcosa di loro. intanto ecco qui in anteprima il video del loro nuovo singolo...


lunedì 13 ottobre 2008

Nuovi articoli su Music on TNT




12/10/2008 -
Bjork Live @ Arena di Verona - 28 Luglio 2008


Sogno di una notte di mezza estate. Bjork dal vivo all'Arena di Verona. Recensita da Puppet





12/10/2008 -
DFA - 4th


Recensione
dell'album 4th dei veronesi DFA, una nuova prova (valida e riuscita) di
progressive italiano. A cura di Pier Luigi Zanzi.





12/10/2008 -
Inascoltable +intervista a Freak Antoni


Roberto
Freak Antoni concede un' intervista a Music on tnt, in occasione
dell'uscita dell'imperdibile e introvabile cd di "Inascoltable". A cura
di Gualdi Loris

venerdì 10 ottobre 2008

HDtracks - uhm

Era quello che doveva accadere, e quel che con molta probabilità accadrà. La musica non compressa comincia ad esser disponibile sugli store in rete. Cominciano a farlo in modo corposo (di esperimenti ce ne son già stati) quelli della Chesky Records, label che produce musica con un livello qualitativo buono ma con registrazioni superbe.
Bene, chi meglio di loro?
Eh.
Ecco il sito, questo HD Tracks che consente di acquistare tutta (credo) la loro produzione nel formato nativo di registrazione, 24 bit e 96 Khz, cosa che peraltro dà finalmente un senso alle numerose schede audio uscite da vari anni ed in grado di leggere e riprodurre (ma anche registrare) a questa risoluzione.
Un brano: 2.49 $.
L'intero CD: 15.98 $.
A parte il prezzo alto in sé, una considerazione in più: ora che si parla di musica liquida come si fa a giustificare la differenza di prezzo tra un file compresso ed uno non compresso, tra un mp3 e un wave, tra... un file e un file?
Uhm.

domenica 5 ottobre 2008

41° parallelo . officina culturale

Ogni tanto succede qualcosa di bello nella musica e più in generale nella cultura. Stavolta tocca a Zagarolo, paese in provincia di Roma. Leggete qui:
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I Tetes de Bois sono lieti di invitarti l'11 e 12 ottobre a Zagarolo all'inaugurazione di "41° Parallelo"
La nuova Officina Culturale della Regione Lazio
Dal territorio ad est di Roma e' partito un nuovo viaggio sulle tracce e le coordinate del 41° parallelo, lo sguardo volto verso Melfi, Bari, Tirana, Skopije, Istanbul, in volo su Taskent, e sui deserti della Cina, e sulla Grande Muraglia e il Giappone, per raggiungere gli States e Oporto e Barcellona, passando per l'Asinara e Bonifacio fino a tornare nel territorio romano.
L'obiettivo di 41° parallelo e' quello di rendere possibile mettersi in contatto con altre culture del mondo, scambiarsi idee e instaurare rapporti con queste molteplici realta', attivare laboratori, collaborazioni, scambi e residenze, partendo dal proprio territorio, dalla sua particolarita' per poi sviluppare uno spazio culturale aperto alla diversita', alla memoria, alla creativita'. 41° parallelo vuole essere un dialogo costante e cerca per questo la partecipazione di tanti appassionati per completare un quadro, un'opera scritta collettivamente.
41° PARALLELO e' un grande laboratorio culturale aperto a tutti i paesi e ad alcune delle maggiori citta' degli stati che si trovano tra il 41° ed il 42° parallelo e vuole tessere una rete di contatti e occasioni attorno al pianeta.
La sede di partenza e' quella della zona in cui i Tetes de Bois per anni hanno realizzato il loro laboratorio a cielo aperto sulla trasformazione dell'area attorno ad una grande metropoli come Roma, vale a dire la cintura urbana dell'area Prenestina (Zagarolo, Genazzano, Cave, Valmontone) in cui dal 1997 al 2007 sono state interpretate dal festival di Stradarolo, con migliaia di artisti italiani e stranieri prestigiosissimi. Nello stesso anno il varo di 41° parallelo in questi luoghi, con il tema delle "mappature", strumento scelto per esplorare le realta' del 41° parallelo.
A quell'appuntamento hanno partecipato personaggi come Mario Tozzi, Antonio Dipollina (critico televisivo de la Repubblica), Moni Ovadia, il meteorologo Massimo Morico.
Nel 2008 41° PARALLELO diventa una vera e propria Officina destinata a operare negli anni a venire con eventi, spettacoli, incontri, seminari, ricerche.

Progetti futuri: Djivan Gasparyan in concerto, corriere artistiche "Tor pedone", laboratorio "Seguendo il suono dalla turchia alla cina", incontri con Margherita Hack e Dacia Maraini, Ulderico Pesce, installazioni e laboratori di Fernanda Pessolano, la mappatura glottologica del professor Giancarlo Schirru e un secondo giro delle Tv del 41° parallelo mappato da Antonio Dipollina.
41° PARALLELO utilizza per i propri eventi dal vivo il palco fotovoltaico "Ecoluce", il primo impianto a basso impatto ambientale.

Accorrete numerosi e veniteci a trovare con le vostre proposte ed idee sul myspace di 41° parallelo

www.myspace.com/officinaculturale41parallelo
..."sara' un nido di cicogne
una condivisione di saperi
una banca dati
un segno democratico
un occasione di relazioni nuove
una dedica alle generazioni che verranno
un'apertura alla diversita'
un tributo al valore della cultura degli altri
e una identita' che si conferma e si confronta
e la paura degli altri che svanisce
perché gli altri sono anche belli simpatici originali
e a volte migliori di noi"



PROGRAMMA 2008

SABATO 11 OTTOBRE, ZAGAROLO

dalle ore 10.00 in poi
ESCURSIONI IN CITTA'
letture poetiche, fiabe e racconti del 41° parallelo con FABRIZIO PARENTI e i TETES DE BOIS nei Bar e Supermercati; blitz tra i banchi del mercato.
Piazza Marconi, ore 21.00
I CANTORI DI CARPINO
La tarantella del Gargano, le radici, la voce e le nacchere di Antonio Piccinino, cantore di Carpino, depositario di una musica purissima, antica e dinamica. Chitarra battente, tamburello, castagnole e tanto tanto ritmo per uno straordinario concerto di musica etnica di valore internazionale che testimonia il portentoso salto di generazioni che questa musica riesce a compiere.
I Cantori di Carpino sono i massimi rappresentanti della musicalita' dell'area del Gargano. Maestri nell'arte del canto "alla carpinese", "alla montanara" e "alla rodiana", suonano una tarantella struggente e appassionata. La loro esecuzione si impone all'attenzione degli ascoltatori per il suo carattere estemporaneo, che lascia trasparire come questi canti sgorghino naturalmente dalla vita di campagna, nutrendosi della sua ritualita'.
DOMENICA 12 OTTOBRE, ZAGAROLO

Piazza Marconi, ore 15.00
ECCENTRICI DADARO'
"IL GIRO DEL MONDO"
Giochi di piazza provenienti da tutto il mondo per bambini dai 5 a 110 anni. Un planisfero gigante. Un viaggio attraverso i paesi della terra. Un itinerario, una tabella di marcia da compiere, citta' da visitare. Le navi, i treni, gli aerei, le mongolfiere che compongono la ruota degli spostamenti determinano il viaggi e lo arricchiscono di piacevoli o spiacevoli "imprevisti".
Gli Eccentrici Dadaro' nascono nel 1997. Concentrano la loro attivita' nell'ambito del Teatro Ragazzi, producendo spettacoli caratterizzati dalla fusione di tecniche teatrali differenti (clownerie, teatro d'attore, musica dal vivo, Commedia dell'Arte, acrobatica, arti circensi).
Proprio questo elemento di eterogeneita' ha permesso la realizzazione di progetti artistici destinati a tipologie di pubblico differenti e proposti con linguaggi distinti, a cui si e' aggiunta la progettazione e conduzione di percorsi educativi rivolti all'infanzia e a chi opera nel settore.
Palazzo Rospigliosi, ore 19.00
MUTA IMAGO
"(a+b)3"
Ci sono due persone, un ragazzo e una ragazza, due figurine felici che si preparano per uscire: mettono il vestito bello, i capelli hanno la piega appena fatta, un giro di perle al collo, le scarpe lucide. Si muovono rapidi, fino a fermarsi di fronte ad uno specchio, che ne incide i nomi sulle ombre sottili. Poi arriva la guerra. Entusiasmi e speranze. Sulla scena soltanto un cubo, una scatola delle meraviglie. Immagini teatrali inventive e rigorose.
Ironia e incanto su un tema che sconvolge tanti paesi del 41° parallelo e che separa inutilmente: la guerra.
INFO PER IL PUBBLICO: Tel 0695769259

mercoledì 1 ottobre 2008

Al volo - Andrea Pagani si fa la festa

...che sarebbe una buona cosa se non fosse che non posso andarci.
Ad ogni modo voi romani che proprio domani (ma quasi oggi) Giovedì 2 ottobre volete vedere un concerto di buona musica e prendere un aperitivo non avete da far altro che andare in Piazza Fiume 77, dove, al Mokarabia Coffee Bar, dalle 19.30 e per un paio d'ore c'è Andrea Pagani.

lunedì 29 settembre 2008

Nuovi articoli su Music on TNT

28/09/2008 - Da scoprire: Antonio Cocomazzi
E' un musicista attivo già da anni ma con una fama assolutamente inferiore alle sue doti. Date un'occhiata e... un ascolto, per conoscerlo!
28/09/2008 - Jamendo
Scaricare e ascoltare musica gratuitamente e legalmente... oggi si può con Jamendo. A cura di Loris Gualdi.
28/09/2008 - Storia del jazz - Capitolo 7 - Abdullah Ibrahim
Settimo capitolo della nostra storia del jazz vista dall'Africa. Stavolta la nostra attenzione si sposta su Abdullah Ibrahim, un pianista jazz sudafricano. A cura di Paolo Bernardi.
28/09/2008 - Mhmm - Do not disturb, recensione.
Recensione dell'album Do not disturb degli Mhmm. Un album Blues di un gruppo nuovo ma che promette benissimo. A cura di Alfonso Pone

domenica 28 settembre 2008

Alessandra Celletti - Paraphernalia


E' in uscita un libro che parla (non so in quale modo, ma immagino positivamente!) di Alessandra Celletti. Si chiama Paraphernalia, e per ordinarlo (o anche solo per saperne di più, intanto) potete raggiungere Alessandra sul suo sito ufficiale, che ormai come molti siti ufficiali pone il problema di quale sia il sito ufficiale visto che anche su Myspace c'è il sito ufficiale.

Comunque il libro sta per uscire.

E' ufficiale.

venerdì 26 settembre 2008

La fisarmonica digitale!

Un festival non comune su uno strumento non comune... Riporto con molto piacere

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FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA
FISARMONICA DIGITALE
II EDIZIONE

Sabato 8 novembre 2008 – ore 21

Auditorium Parco della Musica di Roma - Sala Petrassi - Roma

Ingresso libero

www.v-accordionfestival.com - www.accordions.com - www.roland.com


Al via la seconda edizione del Festival Internazionale della Fisarmonica Digitale organizzato dalla Roland Europe, azienda produttrice di strumenti musicali elettronici, in collaborazione con la Freescale - semiconducter.

L'evento, unico nel suo genere, è rivolto a fisarmonicisti creativi proiettati verso il futuro, provenienti da tutto il mondo, e si svolgerà Sabato 8 novembre 2008 presso la Sala Petrassi Dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, alle ore 21.

La fisarmonica è sempre stata uno dei più interessanti strumenti musicali nella storia nella della cultura italiana. Negli ultimi decenni, tuttavia, la sua immagine è stata limitata a quella di strumento utilizzato solo per riprodurre musica folk. Allo stato attuale, però, molti musicisti contemporanei e star internazionali, compresi quelli del genere Pop, Rock, Jazz e Latino, ne stanno riscoprendo il ruolo, utilizzandola per concerti dal vivo e produzioni in studio di nuovi album. È per questo motivo che Roland, leader mondiale nella produzione della nuova fisarmonica digitale "V-Accordion", si propone di contribuire ad ampliare l'immagine di questo strumento nella scena musicale internazionale, organizzando in ben diciotto nazioni una serie di iniziative.

I concorsi – rivolti a musicisti appartenenti alle categorie Senior (età minima 18 anni) e Junior (nati dopo il 1 aprile 1990) - sono suddivisi in due fasi, nazionale ed internazionale, e sono aperti a fisarmonicisti professionisti o amatori che suonino qualsiasi genere musicale e che utilizzino la V-Accordion Roland o qualsiasi altra fisarmonica MIDI o acustica.

La finale italiana del concorso si è tenuta presso la Sala Puccini del Conservatorio di Milano lo scorso 13 settembre; quella internazionale di Roma, vedrà invece la partecipazione di tutti i vincitori delle varie fasi nazionali nei paesi dove è organizzato il festival: Brasile, Repubblica Ceca, Finlandia, Francia/Belgio, Spagna/Portogallo, Canada, Germania, Stati Uniti, Gran Bretagna, Danimarca, Polonia, Australia, Ungheria, Ucraina, Serbia, Cina, Italia, Slovenia.

L’evento, ad ingresso gratuito, vedrà anche esibirsi numerosi ospiti e virtuosi dello strumento i cui nomi, insieme al programma dettagliato della serata, saranno anticipati in sede di conferenza stampa MARTEDI 21 OTTOBRE, alle ore 12,00, presso la libreria NOTE BOOK dell’Auditorium.


Infoline Festival: 06/80241281

lunedì 22 settembre 2008

Beppe Calamosca


(per la foto ero indeciso tra il segnalare un copyright o abbracciare il nuovo copyleft: ecco perché, nel dubbio, la vedete centrata)

Ve ne avevamo parlato parecchi, parecchi post orsono, e siccome
  • il nostro amico Beppe torna ogni tanto a trovarci e ci segnala novità,
  • lo abbiamo visto quest'estate a Umbria Jazz e ci è piaciuto,
  • fa una musica che cerca d'esser fresca e vitale
allora ecco qui che vi segnaliamo come raggiungerlo.

venerdì 19 settembre 2008

Andrea Pagani - intervista in arrivo

Music on TNT (impersonata da chi scrive, nel caso in esame) ha incontrato Andrea Pagani (di cui abbiamo già parlato varie volte nel blog), ci ha condiviso una piccola e piacevole cena, ci ha scambiato chiacchiere musicali interessanti e pubblicherà a breve le stesse. Seguitelo e seguiteci, ché vi fa bene!

giovedì 18 settembre 2008

Barbara Eramo - In trasparenza (nuovo album e live)

IN TRASPARENZA

il primo album di

Barbara Eramo

(edito da Rosso di Sera- Emergency Music, distribuito da Egea Distribution,

nei negozi da ottobre 2008)

 

Brano per la programmazione radiofonica: Blackout (traccia n° 3).

 

 

Barbara Eramo presenta “In trasparenza” con uno show case

sabato 20 settembre alle ore 22 all’INIT  

Roma  - Via della Stazione Tuscolana, 133

 

 

Musica evocativa e liberatoria, alla ricerca della pura espressione delle emozioni. In trasparenza, appunto. Questo il senso del disco che risuona a partire dal titolo, attraverso le undici tracce dell’album d'esordio solista di Barbara Eramo. Autrice e interprete che, dopo tanti anni di illustri collaborazioni e progetti a più mani, giunge al primo disco completamente suo. Una personalità ricca e poliedrica quella di Barbara Eramo, che mette a frutto in questo album anni di esperienze, ascolti, ispirazioni, concerti, immagini e spazi reali o immaginari. Emblematico è il primo singolo estratto dal cd, Blackout, scritta con Diana Tejera, che affascina e cattura l’ascoltatore, capovolge con ironia e originalità la classica canzone d’amore, raccontando la relazione  tra una donna e il suo rapitore (meglio nota come sindrome di Stoccolma). In Trasparenza è un’opera fortemente voluta e a lungo inseguita da Barbara Eramo, e per questo realizzata donando tutta se stessa. La sua è una voce duttile e sorprendente, che si lascia ascoltare nell’attesa di essere trasportati verso spazi musicali sempre nuovi,  echi tanto dalla grande musica internazionale (Björk, Tori Amos, la suggestiva cover di River Man di Nick Drake), come dalla tradizione melodica italiana. Un album sincero, da cui non è stato tolto nulla, neanche il fiato corto e la paura di lasciarsi andare;  ma dal quale  traspare anche il coraggio e la forza per riuscire a liberarsi per mettersi definitivamente in gioco come autrice. Affiancata dalla accorta produzione di Roberto Romano e supportata dalle illuminanti collaborazioni compositive di Diana Tejera (la romantica Disco incantato), Fausto Mesolella e Sivia Lapi  (musica e testo de Il Villaggio), Alessio Bonomo (autore dei testi delle toccanti L’eclissi e C’era già tanto vento), Alberto Cerracchio, Alessandro Tibaldi, Cristiano Serino per la scrittura e la direzione dei bellissimi archi,  oltre che lo stesso Roberto Romano. 

 

Videoclip del brano Blackout:

una produzione Rossodisera/Regia Valentina Lucari.     

 

Barbara Eramo – Biografia

Barbara Eramo nasce a Taranto e vive a Roma da diversi anni.

1997: Incide con Claudio Passavanti un cd singolo contenente "Fa che non sia mai" che si classifica al secondo posto a Sanremo Giovani, facendole acquisire il diritto di partecipazione alla successiva edizione festivaliera. Con il brano "Hey manda" partecipa a Sanremo rock giungendo in finale.

1998: Sempre con Claudio Passavanti si presenta nella sezione giovani del Festival di Sanremo con la canzone "Senza Confini" vincendo il Premio della critica, il Premio Afi ed il "Premio Volare" per la migliore performance del festival assegnato da Michael Nyman. In seguito esce l'album "Oro e Ruggine" con la produzione artistica di Bungaro anche autore di diversi brani e l’ospite Ivan Lins nel brano “Aqua doce”.

1999: Barbara incide "L'amore promesso" composta da Luis Bacalov che diviene colonna sonora del film "Milonga" con Giancarlo Giannini. E' anche protagonista del recital "Il giardino del profeta" nel quale canta arie tradizionali arabe con il gruppo Ols Ensemble

2000: Inizia una collaborazione tutt’ora attiva come interprete e co autrice con Pivio ed Aldo De Scalzi, autori di colonne sonore.

Per il cinema:

"El Alamein" di Enzo Monteleone;

“Se fossi in te” con Silvio Orlando

“Per sempre “ con Francesca Neri e Giancarlo Giannini;

“Piano 17 “ dei Manetti Bros;

“L’uomo di vetro”.

Per la televisione:

“Distretto di polizia “ prima serie,

“L’ Ispettore Coliandro “ dei Manetti Bros,

“Il tunnel della Liberta”.

2002: Apre il concerto di Ani Di Franco tenutosi a Valle Giulia in Roma. Successivamente è ospite della tappa romana del concerto di Ivan Lins. Incide il singolo "Rosita e il maresciallo".

2003: E' protagonista nel ruolo di Sephora moglie di Mosè nel musical "I dieci comandamenti".

2004: Incide un disco jazz popolare con Mike Manieri per la sua etichetta americana.

2005: E' ospite nel cd di Claudio Passavanti "Sunlight square" insieme a Steve Gadd e Will Lee. Inizia la collaborazione con Rocco De Rosa (distribuito  da Il Manifesto) e la Piccola Banda Ikona ( distribuito da Finisterre) prendendo parte alla compilation Buddha Bar VIII e allo spettacolo teatrale “ Il dolce canto degli dei” con Giancarlo Giannini.

2007: E' una delle interpreti dello spettacolo di Nicola Piovani "Concerto fotogramma"; E’ in tourne’ con la Piccola Banda Ikona nello spettacolo di Piero Maccarinelli “L’Iliade” con Massimo Populizio e Manuela Mandracchia; canta nel “Satyricon” di Renato Giordano con Giorgio Albertazzi e Michele Placido.

 

 

BARBARA ERAMO  presenta “IN TRASPARENZA”:

 

20 settembre show case INIT, Roma ore 22

24 ottobre show case FNAC, Roma ore 19

sabato 30 agosto 2008

ADIUS

Dopo cinque anni di battaglie ministeriali ADIUS, il film di Ezio Alovisi su Piero Ciampi e sul mondo dei cantautori degli anni ’70 è ultimato e verrà presentato in anteprima nazionale giovedì 4 settembre alle ore 21 nell’ambito delle Giornate degli Autori 2008 a Venezia quale “evento speciale”, affiancato dal live musicale della Banda Osiris, co-protagonista surreale dell’opera cinematografica.

ADIUS è una canzone di Piero Ciampi, poeta livornese, anarchico nell’arte e nella vita: un addio disperato, un’invettiva violenta tesa ad affermare la supremazia delle utopie sulla realtà. Ma l’opera di Alovisi non è un semplice documentario biografico sull’artista scomparso da oltre vent’anni, bensì un progetto filmico complesso che sembra non avere riferimenti cinematografici precisi. Si tenta infatti una contaminazione di generi attraverso una partitura video-musicale su cui si distende un plot narrativo onirico, non necessariamente obbligato dalle regole del luogo e del tempo.

Spezzoni di poesia, musica e vita (breve, drammatica, dolorosa ed epica assieme) vengono rievocati o solo accennati, e fanno da contrappunto ad un’altra realtà, quella della canzone italiana degli anni ’70, ovvero il mondo in cui Ciampi operava e da cui prendeva le distanze. Tra le immagini inedite le performances di un De Gregori ventitreenne alle prese con Buonanotte Fiorellino, Venditti barbuto e con eskimo in una versione per pochi intimi della Sora Rosa, Luigi Tenco in Vedrai Vedrai e molte altre “chicche” pescate dall’archivio personale di Alovisi, responsabile degli eventi RCA negli anni Settanta e considerato l’inventore dei primo videoclip musicali.

A testimoniare il percorso di Ciampi, tra un filmato d’epoca e la sua storia ricostruita in frammenti narrativi stile “fiction”, alcuni dei suoi piu’ affezionati colleghi ed amici, tra i quali Nada Malanima, Gino Paoli, Francesco Guccini, Ernesto Bassignano, Giovanna Marini, Lydia Mancinelli – solo per citarne alcuni – insieme ai co-artefici della sua produzione: Lilli Greco, talent scout dell’RCA dell’epoca, e Gianni Marchetti, autore delle musiche. Non manca il ritratto del mondo femminile che accompagnava Ciampi tra una bevuta ed una composizione, tratteggiato dalle attrici Rossella Seno, Nicoletta Della Corte, Cinzia Veronesi e Lavinia Biagi. Pietro De Silva, Carlo Monni e Peppe Servillo degli Avion Travel sono gli interpreti a cui è affidata la parte dei ricordi mentre la presenza della Banda Osiris trasporta – se ancora non bastasse – il tutto in un clima quasi fiabesco, ma con improvvise virate verso una visione critica, che porta lo spettatore a riflettere.

Una sorta di antologica onnicomprensiva, dunque, nella quale Alovisi testimonia una stagione in cui si progettavano percorsi e si delineavano traguardi, possibili e impossibili, in cui la canzone italiana non era più solo inciso e ritornelli facili facili stile San Remo, ma uno spazio di contenuti in linea con gli avvenimenti civili, le realtà politiche, le poetiche letterarie, pittoriche, cinematografiche che sensibilizzavano le nuove generazioni. Il tutto filmato sul filo di un’ironia che mescola amare vicende trascorse a parole d’amore e vuole anche rammentare quello che s’è perso per strada, che abbiamo o volutamente abiurato o semplicemente smarrito.