mercoledì 4 gennaio 2012

"THE WORST THING", secondo singolo della cantante italo-americana LUCYA RUSSO, scala immediatamente le classifiche EARONE dei brani più trasmessi dalle RADIO ITALIANE.

 
LUCYA RUSSO

 

CON IL NUOVO SINGOLO

"THE WORST THING"

SCALA LA CLASSIFICA EARONE

DEI BRANI PIÙ TRASMESSI DALLE RADIO

 

Il secondo singolo della cantante italo-americana LUCYA RUSSO, "THE WORST THING" (prodotto da Sabatino Salvati e Antonio Salvati per Rosso al Tramonto e Enrico "Kikko"Palmosi), scala immediatamente le classifiche di rotazione radiofonica: dopo essersi attestato come nuova entrata più alta della scorsa settimana nella classifica generale EARONE, in questa settimana si afferma tra i primi 50 brani più suonati dalle radio italiane.

 

LUCYA RUSSO ha riscosso grande successo con il primo singolo, "WAKE ME UP":  oltre ad essere stata "New for you" su Radio 105 e "New Kiss" su Radio Kiss Kiss è stata programmata anche da M2o.

Sulle Tv musicali è stata top 20 su Match Music, in rotazione su Virgin Tv, in alta rotazione su Mtv, "artista del mese" su Mtv New Generation ed ospite a "Hit List Italia" su Mtv Music, Mtv Hits e Mtv. Grazie a questi risultati è stata premiata al TMF tenutosi al Piper Club di Roma come "artista rivelazione 2011".

 

"THE WORST THING"   parla "di come ogni cosa nella vita inevitabilmente possa cambiare. Anche le esperienze meno belle con il tempo possono influire in positivo su un individuo – afferma Lucya -. In primo piano ho raccontato i sentimenti di una ragazza che ha creduto, che è stata delusa e quindi caduta…per poi riuscire una volta e un'altra volta ancora a perdonare...a credere che le cose possano cambiare...ma dopo tante delusioni si rende conto che la realtà è diversa dal sogno e di conseguenza mette da parte il cuore per dare spazio alla ragione.

Con questo non voglio assolutamente dire che non bisogna dare spazio ai sogni in quanto credo siano la cosa più importante per aiutare a vivere, semplicemente di non permettere a nessuno e per nessuna ragione di calpestare i propri ideali."

 

 

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