VINICIO CAPOSSELA, ENZO JANNACCI, ORNELLA VANONI E MOLTI ALTRI
Il DOPPIO CD ALABIANCA/I DISCHI DEL CLUB TENCO PER I CENTO ANNI DI AMILCARE
RAMBALDI SARÀ PRESENTATO IL 26 GENNAIO A FIRENZE
Sta ricevendo grandi consensi il Cd "Ciao ragazzo", un'opera unica, di
straordinario valore artistico e documentale, che vede protagonista il
grande Chico Buarque de Hollanda in un concerto esclusivo organizzato dal
Club Tenco il 7 dicembre 1996 al Teatro Ariston di Sanremo a un anno dalla
scomparsa di Amilcare Rambaldi, fondatore del Club e primo ideatore del
Festival di Sanremo.
A cento anni dalla nascita di Rambaldi, Ala Bianca ha da poco pubblicato
nella collana "I Dischi del Club Tenco" un doppio Cd con quell'evento, per
il quale Chico Buarque arrivò appositamente dal Brasile con i suoi musicisti
e si esibì preceduto da vari artisti italiani che interpretarono sue
canzoni: Vinicio Capossela, Giorgio Conte, Armando Corsi, Irio De Paula,
Grazia Di Michele, Enzo Jannacci, Antonella Serà e Tosca. Il titolo di
quella magica serata era proprio "Ciao ragazzo", il tipico saluto che
Amilcare Rambaldi rivolgeva a chiunque, giovane o vecchio, famoso o
sconosciuto.
L'album verrà presentato alla Fnac di Firenze (Centro Commerciale I Gigli,
via San Quirico 165, Campi Bisenzio) il 26 gennaio alle ore 17, nell'ambito
di una "giornata Tenco" organizzata da "Elzeviro Fiorentino", che comprende
anche la presentazione dell'altro recente disco del Club Tenco "Sulle labbra
di un altro", sempre alla Fnac, e alle 21 al Teatro Odeon una serata di
proiezioni e performance musicali.
Il doppio album - curato da Enrico de Angelis e Toni Verona - è zeppo di
rarità o inediti assoluti, come "Genova per noi" e "Anema e core" cantate da
Buarque in italiano e in napoletano, "Oh che sarà" in duetto con Jannacci, i
due brani di Armando Corsi con e senza Antonella Serà, i due di Grazia Di
Michele, il "Tatuaggio" di Tosca, la "Francese" di Vinicio Capossela.
Gli artisti furono scelti, con l'aiuto di Sergio Bardotti, perché in
qualche modo vicini al grande cantautore brasiliano: Enzo Jannacci prima di
tutti, che di Buarque aveva già cantato alcune canzoni; Tosca, che proprio
in quei giorni stava pubblicando la versione bardottiana di "Trocando em
miudos"; Vinicio Capossela, Giorgio Conte e Grazia Di Michele; e due grandi
chitarristi: Armando Corsi, che in un brano si esibì con Antonella Serà, e
Irio De Paula, brasiliano stabilitosi in Italia che cantò il brano nella
nostra lingua. Si recuperarono traduzioni di Sergio Bardotti, di Giorgio
Calabrese, di Ivano Fossati, di Nini Giacomelli; e se ne approntarono di
nuove, ad opera di Vinicio Capossela, di Sergio Secondiano Sacchi (per la Di
Michele), di Giorgio Conte.
Nella stessa sequenza di quella sera, il doppio album racchiude nel primo Cd
queste performance e nel secondo il concerto di Buarque. Infine due bonus
track di Ornella Vanoni, "Tre uomini" e "Tatuaggio", traduzioni di famosi
brani dell'artista sudamericano eseguiti sempre al "Tenco" in altra
occasione.
La serata fu presentata come sempre da Antonio Silva con regia teatrale di
Pepi Morgia, scomparso nel 2011. Così questa pubblicazione diventa anche il
saluto che il Club Tenco rivolge al regista e light designer di fama, che è
stato collaboratore assiduo, intelligente e generoso del "Tenco".
Per tracklist, copertina del cd e maggiori informazioni:
http://www.alabianca.it/Chico-Buarque-de-Hollanda/Ciao-Ragazzo-2CD.html
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