mercoledì 29 maggio 2013

Verdi loves jazz - un evento di gastronomia e musica in onore al Maestro (Sala Umberto, 7 giugno)



VERDI loves JAZZ
Tra musica ed enogastronomia un inedito tributo al grande Maestro



Venerdì 7 giugno 2013

Teatro SALA UMBERTO
Via Della Mercede 50 - Roma


Un evento col patrocinio di Roma Capitale

curato da Openspaceart - Anna Paola Lo Presti
collaborazione Fabio Muraour
supporter Angelina, Antica Corte Pallavicina, Cantina Zenato


Cena a Buffet ore 20.30
Menu a base di:
Culatello di zibello, Salame felino, Salame baciato, Parmigiano reggiano, Coppa di Parma, Culaccia, Prosciutto di Parma selezionato, Piccoli cannelloni vegetali all'ortica, Olio extravergine, Pane della Casa…

Concerto ore 21.30
Cinzia Tedesco Voce e Direzione Artistica
Stefano Sabatini Pianoforte ed Arrangiamenti
Luca Pirozzi Contrabbasso
Giovanna Famulari Violoncello
Pietro Iodice Batteria


Prezzo: € 25

Infoline:  329 0417190 - 327 4024103


Realizzato nell'ambito del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, con il patrocinio di Roma Capitale, Verdi Loves Jazz è un progetto originale che lega musica, cucina e cultura dell'epoca verdiana.

Ideata e curata dalla OPENSPACEART di Annapaola Lo Presti, un network finalizzato alla valorizzazione dei fenomeni artistici, in cui l'ospitalità ed il cibo interagiscono in spazi culturali ed eventi creati ad hoc, l'iniziativa avrà luogo al Teatro Sala Umberto di Roma venerdì 7 giugno, a partire dalle ore 20,30.

La formula, appositamente concepita per coniugare Arte Musica e Cibo, prevede un apericena a base di ricette originali verdiane, seguita da una rivisitazione originale del repertorio del Maestro ad opera di un quintetto jazz di eccezione, capitanato da Cinzia Tedesco.

Non tutti forse sanno che Verdi ha un autentico passato di goloso raffinato: figlio di un oste, il compositore nel quotidiano era un gourmand esigente, tanto che la cucina della sua tenuta di Sant'Agata fu spesso descritta come una "officina d'alta alchimia pantagruelica" in cui la tavola, magnifica e sapiente, assumeva aspetti pittoreschi nella sua grandezza e coinvolgeva, nell'elaborazione dei pasti, non solo lo chef ma gli stessi convitati e domestici dipendenti. Il gusto sofisticato si legava a molti aneddoti, manie e curiosità che sono tuttora parti integranti della sua creatività artistica: cercando di ricostruirne il percorso sensoriale e territoriale, il catering Angelina , curato da Annapaola Lo Presti in collaborazione con Fabio Muraour, imbandirà una tavola verdiana a base dei prodotti primi che caratterizzano la sua terra, con i suggerimenti e le accortezze preparate nell'osteria del padre Carlo.

Il desiderio verdiano di vivere la musica in modo libero ed emozionante è anche la scelta di un'operazione musicale che, nel corso della serata, vedrà reinterpretare in chiave jazz le più importanti arie operistiche. Attraverso l'analisi della musica e degli scritti del maestro, Cinzia Tedesco, indiscusso talento del Jazz Italiano, artista poliedrica ed originale, ha infatti immaginato di transcodificare la bellezza dell'originale melodia con gli idiomi moderni ed internazionali del Jazz, sostenuta dagli arrangiamenti del maestro Stefano Sabatini, dal drumming poderoso di Pietro Iodice alla batteria e con Luca Pirozzi al contrabbasso e Giovanna Famulari al violoncello.

Come Verdi stesso scriveva con disincantata ironia alla contessa Clarina Maffei "Io scrivo opere… è la cosa che vorrei fare meno di tutte!!". E forse la libertà e le sfumature calde e sorprendenti del Jazz avrebbero conquistato il Maestro.

Verdi Loves Jazz rappresenta dunque un evento culturale che consente di approfondire in modo inedito la conoscenza dell'artista visto come uomo del suo tempo e che considera, con ragione, il momento conviviale eno-gastronomico quale vera e propria opera d'arte.


Nessun commento: