venerdì 4 marzo 2011

I Mauve presentano "the night all the crickets died": mai come ora protagonisti sono le ombre e i mostri che le nostre ragioni hanno creato e saputo affrontare a viso aperto

 

M A U V E

The Night All The Cricktes Died

 

Face Like a Frog Records

Distribuzione; VENUS

Data di uscita: 18 marzo

 

 

ASCOLTA DA QUI UN'ANTEPRIMA STREAMING:

www.myspace.com/feelmauve

 

Un disco breve, essenziale, fatto di 9 tracce registrate in presa diretta su nastro: chitarre, basso (per la prima volta con una sua solida personalità), batteria e (tante)voci. In qualche caso fanno capolino un violoncello, un pianoforte: nuovi suoni che si sposano con l'elettricità e i tamburi.

C'è molta notte questa volta. Mai come ora, protagonisti sono le ombre e i mostri che le nostre ragioni hanno creato e saputo affrontare a viso aperto, in un duello onesto e duro, anche se non privo di colpi bassi, tortuosità, arretramenti.

Una notte lunga e faticosa, che lascia gli occhi rossi, il fiato corto, il corpo freddo e spossato dalla lotta. Una notte in cui tutti i grilli sono morti lasciandoci soli, senza protezioni, esposti alla violenza e alle sue feroci lusinghe. Un mettersi alla prova rischioso eppure inevitabile per inseguire la nostra identità di band, di persone.

Nei testi si muovono marinai alla ventura che tentano di uccidere i propri spaventevoli draghi (Ahab), uomini opportunisti che fanno violenza a donne desiderabili e fragili (Grasshopper in your hands), cani neri che inseguono e tormentano l'anima (Black dogs), bizzarri pavoni che ci sorridono, incuranti del nostro mortale destino di peccatori impenitenti, ubriachi di incertezze (Hang/over).

A tratti emerge la voglia di lottare provando a reagire alla fine di un comfort di vita (Ludovico), di un sogno che abbiamo visto spegnersi dentro un lento tramonto estivo, dubitando dell'amore che lo aveva tessuto (Summer shade). A volte prevale l'abbandono al riavvolgersi del tempo e dei suoi errori (Decay). Persa la rotta (The solitude of the ship part I e part II), la solitudine ci ha colpito come un pugno allo stomaco, abbiamo provato a scrollarcela, le abbiamo chiesto di indicarci nuove vie…. al mattino ci siamo ritrovati con queste canzoni.

 

UFFICIO PROMOZIONE LUNATIK – www.lunatik.it

 

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