martedì 16 novembre 2010

Diego Leanza presenta il suo disco


 
Vanta collaborazioni con artisti e musicisti del calibro di Cindy Blackman,
batterista, fra gli altri, di Lenny Kravitz e Carlos Santan
guarda dritto in faccia a NYC e Londra senza dimenticare i vicoli e le strade di Napoli
pensa testi intrisi di vita vera, vissuta sulla pelle… la sua, la tua, la nostra
tra i guest, in veste di autore di un testo, il famoso fumettista Igort

DIEGO LEANZA
"Diego Leanza I"
Etichetta; autoproduzione
Distribuzione; Wondermark
Data di uscita; 19 novembre
 
 

 
Ascolta qui i brani del disco
guarda il video del singolo

INTRO AL DISCO
"Diego Leanza I" va inteso come dimensione piuttosto che come prodotto musicale. E' soprattutto un'esigenza maturata dall'artista in tanti anni spesi sul palco e in studio. Il suono marcatamente rock vintage sa di strade di Napoli e di Londra, ma non disdegna quello delle avenue di New York. Suono "marcio" come lo stesso proveniente dalle strade attraversate di notte da Robert De Niro in "Taxi Driver". L'ispirazione parte da lontano e giunge direttamente dal sound anni Sessanta di oltre Manica e si staglia fra la east e west coast americane. I testi si sposano in maniera omogenea e creano l'immagine voluta di un uomo che a un certo punto della sua esistenza cerca di scrollarsi di dosso l'universo di distrazioni che gli è toccato, puntando al sodo e all'essenzialità della vita. Amore, sesso, crudezza, delusioni, piccole vittorie e grandi sconfitte, altro non diventano che un parapetto fatto di esperienze dove poter gettare le braccia e fermarsi a guardare il nuovo orizzonte. In questo senso, la scelta degli autori dei testi per la stesura ultima delle canzoni, è stata dettata dal senso della casualità e soprattutto dell'amicizia. Tutti i brani sono nati lontani dalla sala di incisione, sono piuttosto figli di lunghe chiacchierate occhi negli occhi, pensieri e discussioni fatalmente finiti sul nastro. Come recita un passo del testo di "Marta e la polvere" dello scrittore fumettista Igort, "…oggi è arrivato troppo presto". Il disco nella sua essenza tenta disperatamente di assaporare l'oggi in senso stretto, inteso come pausa e ripartenza e cerca di farlo con soave e impagabile lentezza.
 
UFFICIO PROMOZIONE LUNATIK - www.lunatik.it - 0354421177

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