Ho trovato molto efficace e riuscito Vivaldi, per come è stato proposto tecnicamente e per il felice equilibrio timbrico di un gruppo che secondo me suona davvero bene come amalgama; con Bach ho avuto qualche problema, addirittura in alcuni passaggi anche sull'intonazione. Mi si può definire, con molta bontà, una persona poco indicata per parlare di musica classica, ma il senso di stupore per un esito complessivo piuttosto spezzato tra i due ambiti del concerto mi rimane tuttora, con una persistenza che neanche un... amarone (eh...).
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