domenica 17 marzo 2013

DA DOMANI A ROMA LA PIECE PUNK "NO" DI SARA CLIFFORD DENNIS BARRONNET - CON HADAM HOROWITZ E CLAUDIA DELLA SETA, DAL 12 MARZO A ROMA






 

AL TEATRO DELL'OROLOGIO DAL 12 AL 24 MARZO 2013

Comunicato stampa

 

NO

Un progetto teatrale di Afrodita compagnia Teatro Mobile

 

Dalla pièce teatrale bilingue e musicale Non di Sara Clifford e Denis Baronnet

Dal '77 al 2013. Scrivere e mettere in scena una pièce punk oggi

 

 

Musiche originali Denis Baronnet e Jérôme Castel

Esecuzione musicale dal vivo Adam Horowitz e Daniela Petroni

Regia Stefano Viali

Impianto visivo Veronica Montanino

Architetture digitali Cristian Rizzuti

Disegno Luci Mario Donnarumma

Hair Styling Federico Faragalli

Make up Alessia Bonsignori

Assistente alla Regia Enoch Marella

 

Con Claudia Della Seta, Carine Jurdant,

Adam Horowitz, musicista e fantasma di Sid Vicious – 55 anni,

inglese, fantasma alla deriva –, Hillary Keegin, Véronique Vergari, James Butterfield, Daniela Petroni aka «Black Guitarra», Adriano Saleri nel ruolo di un tragicomico "hanging dog".

 

 

Dal 12 al 24 marzo 2013, al Teatro Orologio di Roma, va in scena "No", la pièce punk di Denis Baronnet e Jérôme Castel diretta da Stefano Viali e interpretata da Claudia Della Seta, Carine Jurdant, Hillary Keegin, Véronique Vergari, James Butterfield e Adriano Saleri. Le musiche originali di Denis Baronnet e Jérôme Castel saranno eseguite dal vivo da Adam Horowitz e Daniela Petroni.

 

Perché scrivere una pièce punk oggi

Cosa poteva illuminare meglio della radicalità del punk la terribile constatazione – già preannunciata da Malcolm McLaren in «The Great Rock'n roll Swindle» – secondo cui oggi anche la rivolta è in parte diventata oggetto di marketing?

Denis Baronnet

 

È a partire da questa terribile constatazione che Denis Baronnet e Sara Clifford, entrambi membri del network internazionale di drammaturghi The Fence http://www.the-fence.net/ – hanno deciso di scrivere una pièce punk e dare vita a "No", un progetto teatrale bilingue – in inglese e francese – e musicale, un testo spettacolare alla ricerca di una lingua scenica comprensibile in tutta Europa, oltre il codice linguistico e attraverso la musica. Entrambi mossi da un'idea comune: una pièce che raccontasse la storia di un gruppo punk cooptato nel sistema.


In "No" tutto è doppio: due autori, due lingue, due luoghi fisici, due tempi del racconto – 1977 e 2012 –, due volti per quasi tutti i personaggi, due registri di scrittura – comico e drammatico –, due dimensioni – quella dei vivi e quella dei morti. Due livelli che si scontrano, si intrecciano e si sorpassano in un realismo allucinatorio…Nasce così la storia di N, una vecchia punk londinese che vive ai margini della società, ancorata con una determinazione quasi religiosa alla sua fede. Fino al 2012 e al suo cinquantesimo compleanno. "No" è una pièce sull'invecchiare, su una generazione «per sempre giovane, sberleffo al passare del tempo», sugli anni ancora da mordere, sui compromessi con il mondo e con se stessi, sul nostro reiterato "No", e soprattutto sulla musica.

Senza scivolare in un'operazione di revival o museificazione, Denis Baronnet e Sara Clifford hanno voluto rievocare il loro punk '77, ma anche reinventarne e declinarne al presente l'energia e l'iconoclastia. Il musicista drammaturgo Denis Baronnet e Jérôme Castel sono entrambi reduci dal successo di Soda, saga teatrale e musicale in scena nel Settembre 2012 al Théâtre Gérard Philipe, Saint Denis, di cui hanno composto ed eseguito dal vivo le musiche – http://www.franchement-tu.com/.


La colonna sonora di "No" sarà affidata all'esecuzione di Adam Horowitz, punk rocker, critico musicale, animatore della vita notturna di Tel Aviv. Cantante e compositore nella rock band "RIR" o ""Top-Hat Carriers", attualmente è impegnato in diversi progetti musicali – "King Project", "Dogs of War", "Hamifsaot". A lui si deve la traduzione e la pubblicazione della prima antologia in lingua ebraica delle poesie di Charles Bukowski. Interprete del video clip di "I Know" di David Lynch, diretto dalla israeliana Tamar Drachli, vincitore del web contest indetto dallo stesso Lynch, il suo basso sarà accompagnato in scena da Daniela Petroni, voce «Black Guitarra» e anima di "Motorama" e "Plutonium Baby", da oltre quindici anni sulla scena musicale garage punk e post punk italiana.

 

Nel Dicembre 2011, a Parigi, in un meeting di The Fence, Claudia Della Seta, direttore artistico di Afrodita compagnia, scopre la pièce "No" nel corso di un reading. Ne è sbalordita. È in un certo senso la "sua" storia – anche lei, nel 1977, era una giovane musicista punk a Parigi. Si innamora della pièce e decide di produrla affidandone la regia a Stefano Viali, attore, regista teatrale e pedagogo, premio David di Donatello 2005 per "Lotta libera", suo miglior cortometraggio.

 

Il promo video di "No", diretto e girato dal regista a Metropoliz, città laboratorio meticcio di Roma, sarà a breve disponibile online.

Dopo una prima lettura per frammenti nell'aprile 2012 durante la permanenza di Afrodita compagnia al Teatro Valle occupato di Roma, un reading della pièce nella sua versione integrale al Soho Theatre di Londra nel luglio 2102, la première di "No" va in scena al Teatro dell'Orologio di Roma dal 12 marzo al 24 marzo 2013.

 

Costo dei biglietti:

Da 8 a 15 euro.

 

 

Ufficio stampa:

Benedetta Cappon 347 5878846benedettacappon@gmail.com

Claudia Scuderi 320 2346796claudiascuderi.media@gmail.com

 




Nessun commento: