domenica 8 luglio 2007

UJ 07 - Giovanni Allevi

Uno degli eventi di Umbria Jazz si è consumato ieri sera al Morlacchi. Allevi avrebbe riempito anche il doppio dei posti, vista la gente fuori e tutti quelli che al teatro non si sono neanche avvicinati -a parte qualche malattia last minute i biglietti non c'erano, semplicemente-. Solito schema, solite battute. Qualcuno comincia un po' a chiedersi se ci è o ci fa. I fans sperano tanto che Giovanni mantenga semplicità e schiettezza, e intanto ecco l'ennesimo gran live pieno di tecnica, tocco e suggestioni. In repertorio tutto Joy e due bis da No Concept. Dopo questo tour probabilmente Giovanni dovrà cambiare qualcosa ai suoi spettacoli, inserire "altro", qualunque cosa vorrà significare questo per lui, ma intanto è giusto e bello che si goda trionfi come quello di ieri. Continuo a non essere d'accordo, un po' contro la maggioranza dei presenti, col suo eseguire i pezzi dal vivo a velocità spesso sensibilmente superiori a quelle dei CD. Trovo che si perdano un mare di particolari non irrilevanti. La tecnica ne viene fuori esaltata, a parte piccole imprecisioni qui e lì, ma sento perdersi un po' di calore, che nel caso della sua musica è una perdita da considerare. Il tutto IMHO, come usa dire sul web.

15 commenti:

Anonimo ha detto...

da quando ascolto Giovanni Allevi,sto decisamente meglio!!è bellissima la sensazione che provo quando lo ascolto e la felicità,che sento quando vado a comprare un suo cd,oggi proprio ho comprato il dvd del joy tour 2007,naturalmente lo consiglio!amo tutti i suoi componimenti e spero che continui ad avere lo stesso successo che ha oggi...che ne pensate se mi proponessi per diventare la sua ragazza!!??...in bocca al lupo Giovanni!!!

Pier ha detto...

La sua ragazza? Hai visto che succede nei dopoconcerto tra autografi e foto? "Serviamo il numero..." :-)

Anonimo ha detto...

ci sei?

Anonimo ha detto...

ah ma per quanto riguarda il commento''serviamo il numero''ecc che intendi dire?cmq su questo blog ci scriviamo solo noi?...

Pier ha detto...

Allora: ci sono, incidentalmente. E poi: sì, in effetti qui accade che parecchia gente in realtà legge... e ben pochi scrivono! Va bene così, ognuno fa quel che sente...
Per il "serviamo il numero" intendevo semplicemente che... per essere la sua ragazza c'è una discreta coda di pretendenti, ecco... ma se stai al combattimento... buona fortuna!

Anonimo ha detto...

in effetti hai ragione sul fatto che tanti leggono e pochi scrivono,io scivo pure su altri blog di giovanni allevi e ci sono messaggi che risalgono all'anno scorso,e non me lo aspettavo ma tanti parlano male di Giovanni...tu hai mai assistito ad un suo concerto?cmq per quanto riguarda la mia proposta di diventare la sua ragazza non ti preoccupare che sono molto combattiva!!!anche se non sempre riesco ad ottenere ciò che voglio,cmq mi piace parlare con te di Giovanni ALLEVI!!!

Pier ha detto...

Noi di Music on TNT seguiamo Allevi da tempi decisamente non sospetti: hai letto la recensione di 13 dita da parte di Alfonso Pone? E' di tanti anni fa... Siamo stati quelli che hanno recensito No concept in anteprima mondiale (ora si può dire così, visto il successo di Giovanni ovunque) intervistandolo quando ancora non c'era il mare di folla anche giornalistica che c'è ora. Ho visto sei suoi concerti, a partire dalle 150 persone della casa del jazz nel 2005 fino alle 3000 dell'auditorium; l'ho intervistato due volte... Pensa che noi di Music on TNT possiamo virgolettare con vanto una frase sincera e sorridente di Giovanni:; "A voi di Music on TNT vi voglio proprio bene!" (G. A. , Perugia, 2007) ...E noi a lui!

Anonimo ha detto...

tu praticamente lo hai visto ed hai parlato con lui?è davvero così come lo si vede,semplice,umile e timido?!che bello!beato te,non sai quello che darei per parlare con lui,non sai quante mail nei giorni scorsi gli ho inviato ma sarò solamente una tra le migliaia di fan...io sono stata solo ad uno dei suoi concerti...sai se ne farà qualcuno a roma prossimamente,o se magari lo verrai a sapere me lo dici?piace davvero così tanto alle fan?non ti ha mai parlato della sua vita privata?dei suoi prossimi progetti,album?scusa se ti faccio tutte queste domande,ma chi meglio di te che gli hai parlato?

Pier ha detto...

Allora, diciamo che un intervistatore , per quanto fantastico come ciascuno di quelli di Music on TNT, non è l'amico del cuore dell'intervistato, e quindi la vita privata dell'artista, aneddotica a parte resta com'è giusto privata. In ogni caso la sensazione di trovarsi di fronte ad una persona ricca di contenuti e cose da dire e trasmettere c'è, e noi speriamo che sappia portarla con sé oltre questi anni tumultuosi che a volte modificano un po' le personalità di qualcuno. Ora comincia il suo tour italiano con la Philharmonische Camerata Berlin, ma sono notizie che puoi trovare davvero ovunque in rete, tappe comprese.
Di certo il rapporto coi fans a ine concerto è un aspetto particolare di lui, decisamente da guardare e vivere anche perché rappresenta un segno, è un dato che fa riflettere sul significato della musica di qualità per le persone. Io ho anche avuto modo di esprimere qui sul blog le mie perplessità sul suo modo di proporre i brani dal vivo; questo per dirti che non c'è un'accettazione incondizionata di tutto ciò che fa. Allevi resta però un fenomeno da seguire e un grande pianista, e qui ne sentirai sicuramente parlare di nuovo.

Anonimo ha detto...

deve essere stato stupendo per te intervistare una persona,la quale ti piace per la musica che compone,ma che penso stimi anche da un punto di vista caratteriale!a me piacerebbe tanto poter far lui delle domande,chiedergli come nascono le sue melodie,qual'è il loro significato!pensi che lo rintervisterai?

Pier ha detto...

Non so se tornerò a intervistarlo, ma puoi stare ben tranquilla che perlomeno sulle domande "normali" leggerai risposte praticamente ovunque (e praticamente tutte uguali, visto che in parecchi si sono messi a fargli domande tutte uguali...)

Anonimo ha detto...

si ifatti io ho letto ed ascoltato quasi tutte le sue interviste,le domande sono state quasi tutte uguali e quindi anche le risposte...a me ad esempio piacerebbe sapere come è nata''notte ad harlem''trovo che sia dolcissima,ed è bellissimo vedere come tutto ciò che mi accade intorno,dal vento che fa volare le carte che sono in strada alle macchine che passano,la gente che cammina,assumano lo stesso ritmo della sua musica che sto ascoltando in quel momento...dato che hai molte più possibilità di conoscere altre cose su di lui e magari intervistarlo ancora naturalmente mi terrai aggiornata su tutto?!ah nel caso decidi di intervistarlo nuovamente mi chiami come tua assistente vero!?...

Anonimo ha detto...

Pier!da quanto tempo!allora che hai fatto mi hai lasciata proprio sola su questo blog!

Pier ha detto...

te l'ho detto, non sei sola... siamo solo lettori/scrittori... silenziosi! Quanto a G. A. diciamo che lo intervisto senza assistenti ma se resti "su queste frequenze" saprai tutto della chiacchierata!

Anonimo ha detto...

A quanto pare si può far fatica a distinguere tra i commenti di un blog e ciò che prende più propriamente il nome di chat.
Credo che questo sia inteso e proposto come uno spazio di condivisione e, sì, di scambi amichevoli, ma aventi per tema la musica e ciò che, nella sua veste di recensore-blogger, pier ci propone e consiglia. o che magari proponiamo noi, o su cui chiediamo un parere. nulla toglie che possano nascere dibattiti ma, per carità, arrivare a proporsi ben due volte come assistente per le interviste a Giovanni Allevi... credo non sia esattamente ciò che ci si aspetta di trovare qui, da un lettore "corretto".
Saluti e buona musica a tutti! claudio