venerdì 18 aprile 2014

Esce oggi il disco d'esordio di Francesco Cerchiaro

 
 






"A piedi nudi" è il disco d'esordio del cantautore veneto Francesco Cerchiaro, in uscita oggi per DischiSovietStudio, ed arriva a quattro anni dall'ep "Vàrosliget". Un'impronta folk che coniuga tradizione e modernità unita a liriche ispirate e personali: undici brani legati dal filo rosso dell'amore che tracciano la giornata di un uomo che idealmente si sveglia bambino, matura, invecchia e muore insieme al giorno che lo accompagna sullo sfondo.

"A piedi nudi" è il primo album ufficiale di Francesco Cerchiaro, in uscita oggi per DischiSovietStudio/Audioglobe. Un lavoro che attraversa sonorità acustiche ed ariose impreziosite da strumenti che si radicano nella storia del nostro Paese, così come la lingua, che conosce registri diversi come diverse sono le età che le canzoni rappresentano. Fisarmonica, harmonium, mandolino e ukulele segnano una chiara impronta folk che coniuga tradizione e modernità: le canzoni attraversano il pop e il rock e si contaminano con melodie e ritmiche di matrice mitteleuropea. Ne esce un disco caratterizzato da un sound unitario in cui, al contempo, ogni brano presenta una sfumatura stilistica a sé. Gli undici brani tracciano la giornata di un uomo che idealmente si sveglia bambino, matura, invecchia e muore come il giorno che lo accompagna sullo sfondo. Di quel giorno è al contempo protagonista e spettatore. Il filo rosso è l'amore, come motore di questa giornata-vita: la ricerca, la necessità e la perdita di esso è ciò di cui si canta. Rimangono canzoni legate l'una all'altra ma al contempo autonome: "uccelli che migrano in ritardo", come si canta in "Cammino da solo". Pezzi di memoria a se stanti in cerca, forse, soltanto di una condivisione.

"Con "A piedi nudi" ho cercato innanzitutto di creare un percorso coerente, che avesse un disegno d'insieme e sapesse creare una fusione ideale tra la musica e le sue liriche - racconta Francesco Cerchiaro -. Le canzoni tracciano la giornata di un uomo che idealmente si sveglia bambino, matura, invecchia e muore insieme al giorno che lo accompagna sullo sfondo. Con il titolo del disco ho voluto riprendere un'immagine che avesse alle sue spalle un immaginario collettivo ma che rimanesse al contempo aperta a differenti livelli di lettura e interpretazione. "A piedi nudi" è per me innanzitutto l'immagine iconica della ricerca dell'essenziale in quanto contatto con la natura, continuità con ciò che ci circonda e su cui, appunto, poggiamo i piedi. Ma "A piedi nudi" è anche la scelta radicale di vivere senza protezioni. Camminare a piedi nudi non ti concede sconti: dell'erba senti la morbidezza e la freschezza, dell'asfalto senti il calore fino a scottarti, dei sassi la durezza e spigolosità. Via via la pelle diventa più dura. I piedi si consumano."

L'uscita del disco sarà accompagnata dal primo singolo "Filastrocche per bambini".

SUL WEB: www.facebook.com/fcerchiaro - www.francescocerchiaro.it
ETICHETTA E MANAGEMENT: Dischi Soviet Studio - dischisovietstudio@gmail.com
UFFICIO STAMPA: Libellula - press@libellulamusic.it - 3339608309

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