Gruppo ottimo, con batteria e chitarra davvero speciali (il piano ha riscosso un successone, efficacissimo anche se talvolta un po' ruffianello); la Wilson, sulla cui timbrica c'è poco da dire e tanto da ascoltare, fa però proprio esattamente quel che sa fare, senza muoversi d'un palmo da una valida interpretazione, consolidata dall'esperienza, di brani su cui qualcosina di un po' distintivo dalla normalità sarebbe stato apprezzato. Naturalmente parliamo comunque di una grande, ma tutto sommato non ci si è allontanati dal concerto di una brava cantante jazz, senza che però l'atmosfera live abbia potuto regalare molto altro rispetto ad una registrazione, senza la sensazione, sempre un po' preannunciata quando si tratta della Wilson, di trovarsi ad affrontare un concerto... da urlo.
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