Ricevo oggi da Moonjune Records (e salutiamo Leonardo Pavkovic, con cui da anni collaboriamo perché produce musica di qualità con coraggio) quattro CD che saranno oggetto di recensione, pur con le tempistiche che caratterizzano Music on TNT -non è richiesto alcun commento ironico da parte del lettore affezionato, quindi, caro lettore affezionato, leggi pure oltre senza far smorfie eloquenti-.
Abbiamo il ritorno della Soft Machine Legacy, che ancora una volta promette d'esser ciò che è già stata, cioè una felicissima prosecuzione di un discorso musicale senza nostalgie, anzi facciamo senza nostalgismi, ché google mi segnala come utilizzato solo 3600 volte ad oggi e quindifa ancora trendy.
Sempre sul tema Soft Machine eccone invece una rievocazione in una veste originale, con un quartetto che vede suonare i quattro più noti tipi di sassofono. Qui siamo ancora a cellophane chiuso, quindi non dico.
The Wrong Object: ho cominciato a sentirlo. Se esiste il prog-jazzrock psichedelico siamo a cavallo e costoro ne propongono il relativo mainstream, altrimenti vedremo di inventare a breve un genere per poter tenerceli fuori. Interessante miscela tra Zio Frank, Primus, Crimson... Ce n'è, diciamo.
Simak Dialog: anche qui l'ascolto è partito. Dall'Indonesia arriva una sorta di compendio aggiornato di quel che è stata l'evoluzione elettrica del jazz, con l'aggiunta di una connotazione etnica per nulla turistica. Si va dal primo Corea al motivo per cui c'era il primo Corea (Bitches Brew, per tenersi stretti stretti ed esser chiari), da Metheny e Abercrombie a Mays. Riferimenti anche evidenti ma non scopiazzature. Mica male, anzi.
State tunati, ne parleremo. Intanto fa molto iacere segnalare non solo che quanto ascoltato finora è decisamente di buon livello, ma anche che il tutto si compra online sul sito Moonjune a prezzi tra i 14 e i 16 $ a CD incluse le spese di spedizione... Non meditate troppo, gente...
Sempre sul tema Soft Machine eccone invece una rievocazione in una veste originale, con un quartetto che vede suonare i quattro più noti tipi di sassofono. Qui siamo ancora a cellophane chiuso, quindi non dico.
The Wrong Object: ho cominciato a sentirlo. Se esiste il prog-jazzrock psichedelico siamo a cavallo e costoro ne propongono il relativo mainstream, altrimenti vedremo di inventare a breve un genere per poter tenerceli fuori. Interessante miscela tra Zio Frank, Primus, Crimson... Ce n'è, diciamo.
Simak Dialog: anche qui l'ascolto è partito. Dall'Indonesia arriva una sorta di compendio aggiornato di quel che è stata l'evoluzione elettrica del jazz, con l'aggiunta di una connotazione etnica per nulla turistica. Si va dal primo Corea al motivo per cui c'era il primo Corea (Bitches Brew, per tenersi stretti stretti ed esser chiari), da Metheny e Abercrombie a Mays. Riferimenti anche evidenti ma non scopiazzature. Mica male, anzi.
State tunati, ne parleremo. Intanto fa molto iacere segnalare non solo che quanto ascoltato finora è decisamente di buon livello, ma anche che il tutto si compra online sul sito Moonjune a prezzi tra i 14 e i 16 $ a CD incluse le spese di spedizione... Non meditate troppo, gente...
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