lunedì 23 novembre 2015

Il cuore musicale di Catania nel videoclip dei NiggaRadio.... "U Me Dirittu"...

 

 

PER IL NUOVO SINGOLO DEI NIGGARADIO

Il cuore musicale di Catania nel videoclip

25 artisti etnei al fianco della band

Urla con NIGGARADIO ' U me dirittu"

" è u me dirittu u vogghiu ora, è u me dirittu u vogghiu ora

è u to dirittu pigghiulu ora, è il mio diritto lo voglio ora..."

https://www.youtube.com/watch?v=v9ppuuEzzyU&feature=youtu.be

 

Niggaradio, la band reduce dall'avventura sul palco del Primo Maggio di Roma, torna a smuovere le coscienze. Già da mesi impegnati alla realizzazione del nuovo lavoro in studio, reduci dal successo dell' esordio discografico con 'Na Storia', il 4 ottobre hanno dato appuntamento ad un gruppo di amici musicisti per girare, ma soprattutto suonare dal vivo, il videoclip del singolo, 'U me dirittu'', che anticiperà l'uscita del nuovo lavoro, previsto per il prossimo inverno.

'U me dirittu' appunto è un grido di protesta... e se ad urlare sono decine e decine di voci il grido diventa una presa di posizione:

" Questa cosa non è un videoclip...questa cosa non è solo una canzone... è la voglia di un gruppo di persone di stare insieme, è lo spirito di molti musicisti che scalpita per fare una cosa e gridarla insieme a dispetto del continuo lamento che dice che nessuno è attento agli altri e fa cose per e con gli altri... questa cosa è certo trasmessa da Niggaradio...presto." (Daniele Grasso)

 

IL TESTO

E' u me dirittu u vogghiu ora

E' u me dirittu u vogghiu ora

E' u to dirittu pigghilu ora

E' mio diritto lo voglio ora

E' tuo diritto mantenere la tua famiglia/

E' tuo diritto lavorare a casa tua/

E' tuo diritto poter decidere/

E' tuo diritto avere speranza, quella che adesso ti è stata tolta/

E' tuo diritto potere partire/

E' tuo diritto potere tornare/

E' tuo diritto poterti ammalare e aver fiducia di poter guarire/

E' tuo diritto potere partire/

E' tuo diritto potere tornare/

E' tuo diritto non essere schiavo, anche se non sai di esserlo già stato/

E' tuo diritto potere lavorare, senza paura di farlo e morire/

E' tuo diritto non aver paura per un domani che non sai immaginare/

/E'  tuo diritto potere partire

E' tuo diritto potere tornare

E'  tuo diritto non essere chiavo

E'  tuo diritto lavorare

E'  tuo diritto poter decidere

E' tuo diritto poterti ammalare e aver fiducia di poter guarire

E' tuo diritto potere partire

E' tuo diritto potere tornare/

 

 

Nessun commento: