Notizie, novità, riflessioni... la redazione di Music On TNT mette giù due righe ogni volta che "qualcosa accade"...
sabato 29 dicembre 2007
informazione di servizio - la newsletter
Nel frattempo, per i lettori inspiegabilmente privi di un sì comodo servizio, ci si può comunque iscrivere utilizzando il box in alto a destra nella pagina!
giovedì 20 dicembre 2007
La canzone definitiva
Ci pensavo stamattina. Mi sono venuti in mente all'istante due riferimenti per spiegare quel che intendo:
Lettera - Francesco Guccini
Cardiologia - Francesco De Gregori
Forse potrebbe starci anche Sally di Vasco Rossi.
Si accettano critiche, pacati insulti e costruttive aggiunte.
martedì 18 dicembre 2007
SLIDE FAMILY - Maniaci del trombone, accorrete
Certo, un po' di ammirazione per il jazz e la musica non convenzionale bisognerà pur manifestarselo, nel corso dell'ascolto, ma c'è da divertirsi e da incuriosirsi. Si chiamano Slide family, un progetto di Mauro Ottolini e Beppe Calamosca. Jazz e influenze popolari ma anche deviazioni rock fanno il tutto molto particolare ed originale, con distorsori, wah, wah, tradizione americana ed europea, un DJ che qui e lì si inserisce ed elettroniche non invadenti. Ellington rivisitato senza stravolgimenti irriguardosi, ma ad esempio penso che Tuba mirum scratchata non l'abbiate mai sentita, dai...
La label è la Splasc(h), un riferimento nel jazz italiano. Io vi suggerisco di dare un'occhiata in giro per la rete o per negozi fatti di muri.
lunedì 17 dicembre 2007
Consigli per gli acquisti
mercoledì 12 dicembre 2007
Michele Fianco - Solo in versi - Live al Granmelot - Roma
'Solo in versi, esperimento in versi e in jazz di Michele Fianco. Questo l'appuntamento che venerdì 21 dicembre 2007, alle 19.30, il Grammelot propone. Un incontro tra poesia contemporanea e standard della tradizione jazzistica. Con Stefano Nencha, Francesco Poeti e Alessia Piermarini.
Il Grammelot propone:
Aperitivo buffet + 1 bicchiere di vino € 10 a partire dalle 19. Consumazione obbligatoria.
Per chi volesse trattenersi a cena dopo lo spettacolo occorre prenotare.
Contatti
Michele Fianco
email info@michelefianco.it
Informazioni e prenotazioni
Al Grammelot Via Giacinto Carini, 39/A - 00152 Roma
tel +39 06 5809166 email algrammelot@libero.it
lunedì 10 dicembre 2007
Berardi jazz connection
Intanto dal suddetto e tuttora rotondo supporto fisico escono suoni, melodie, arrangiamenti e ritmi che fanno contemporaneamente molto cool e anche un bell'effetto. Solitamente quando per descrivere qualcosa si usa il termine cool c'è almeno una parte di me che un pochino si preoccupa di capire cos'ha di fronte. Se però stavolta ce la facciamo ad essere trendy e anche al cospetto di bella musica, come pare, siamo a cavallo.
Ed è pure musica italiana.
Ve ne parlerò. Stèi tiùnd!
venerdì 7 dicembre 2007
The complete OXYGENE - parte seconda
Parte col magistrale Oxygene, che sentito oggi pare un lavoro soltanto di "qualche" anno fa, con atmosfere magari vintage ma con un gusto che non ha epoche per via del fatto che usa gli strumenti a disposizione con misura, con sobrietà, creando soundscapes di una morbidezza ben più calda di quanto gli algoritmi di sintesi sonora potessero far presupporre.
Molto raramente questo risultato si è ottenuto nella musica elettronica. Questo secondo me è accaduto per due motivi principali: uno è che la potenzialità davvero rilevante di synth, sampler e affini ha scatenato fantasie anche evitabili ed ha dato modo di sviluppare in lungo e in largo anche idee piccole, che di loro avevano poco e che quindi sono emerse solo in forma di suoni troppo gonfiati; l'altro è che per fare musica elettronica (detto così, a prescindere dal risultato) non è affatto necessario essere buoni musicisti, e lo si è visto in moltissime occasioni.
Dal 1976, anno di grazia per Jarre, il cofanetto passa al 1997, con la seconda puntata di Oxygene. Quanto del disco si voglia attribuire al mercato e quanto al desiderio effettivo del musicista di pubblicare un seguito al capolavoro è un calcolo che serve a poco, ma sta di fatto che l'esito, pur positivo per quanto riguarda la coerenza stilistica e un buon gusto rimasto com'era, sembra esser quello di tanti sequel più "necessari" che opportuni, e più "opportuni" (economicamente) che fertili. Si ascolta, insomma, una buona ripresa di quanto fatto in precedenza ma ci si trova anche, sorridendo un po', a considerare questo capitolo 2 talvolta perfino meno attuale, e comunque più spesso meno affascinante, del primo capitolo. Niente di grave, solo una reprise un po' vuota, soprattutto perché confrontarsi con il disco del 1976 equivaleva a perdere con una probabilità molto alta in partenza.
Il buffo viene col terzo CD, una compilation di remix relativi ad alcuni brani del secondo Oxygene, affidati a nomi più o meno grandi del settore. A parte due buone elaborazioni di Loop Guru, distanti parecchio dal resto della raccolta, lo spettacolo è curioso per almeno un paio di ragioni: una è che davvero non si è tirato fuori null'altro che la solita dance, più o meno coloratai qui e lì con qualche spruzzo di samples neanche originali, e davvero non si riesce ad ascoltare altro che qualche riferimento alle melodie o alle armonie dei brani perso dentro i soliti lead molto "phat" e troppo, troppo consueti non solo nei timbri ma anche propriamente nell'utilizzo; la seconda ragione è che si compie definitivamente, impietosamente ed in modo ancora più brusco un buffo viaggio al contrario che, col crescere degli anni di pubblicazione del cofanetto, fa apparire invece come più datato il CD in rotazione, sicché ci si trova con un dischetto uscito fresco fresco e che ha molto, molto meno da raccontare degli altri due proprio, paradossalmente, sul piano dei timbri, delle sonorità, dell'uso di un'elettronica che nel frattempo "avrebbe" aperto numerosissime porte in più per realizzare con minor tempo e fatica lavori molto più ricchi ed articolati. E' che per riuscirci, si diceva all'inizio, bisogna essere dei musicisti ed avere delle idee da saper trasformare in suono...
Resta l'incanto, tuttora stupito forse ancor più che in passato, per un CD del 1976 che suona splendidamente oggi, e che per più di un domani avrà cose da far vedere ascoltandolo.
mercoledì 5 dicembre 2007
Jean Michel Jarre- the complete OXYGENE
Sono al primo ascolto -pur conoscendo già i lavori, qui rimasterizzati- e vi dirò poi in dettaglio, ma intanto colpisce profondamente una cosa un po' buffa: molti, forse troppi dei suoni del 2007 che costituiscono i remix appaiono più piatti, meno dinamici, meno avvolgenti per timbro e resa, ma anche e soprattutto per efficacia, per quello che è il "messaggio", il viaggio del suono fino all'anima, rispetto a 2 CD creati con synth "antichi" 10 e 31 anni fa. Per quanto riguarda il mio primo ascolto è una sensazione piuttosto concreta, ma ci sentiamo poi per approfondimenti. Intanto riascoltare Oxygene è un piacere... Un piacere.
martedì 4 dicembre 2007
Comunicato stampa - ORCHESTRA NAZIONALE ITALIANA DEL JAZZ
DEL JAZZ
Direzione: Angelo Schiavi
Presidente dell'Associazione Orchestra Nazionale Italiana del Jazz:
Enrico Castiglione
INGRESSO: 1 EURO
La Big Band nel jazz ha rappresentato nella storia del jazz il fulcro e
la palestra ideale di elaborazione e crescita dei musicisti e delle idee
musicali, rimanendo sempre la più classica delle formazioni.
Caratterizzata da una sorta di "biodiversità" dall'orchestra di musica
classica, la Big Band è diventata negli anni una sorta di luogo di
diffusione della "tradizione orale" accogliendo e avviando alla
professione i giovani musicisti offrendosi a loro come indispensabile
completamento di preparazione.
Aldilà delle piccole formazioni, dove viene solo esaltato il carettere
"giocolieristico" della musica jazz, nella Big Band viene esaltato il
lavoro d'insieme, fondamentale approccio anche di relazioni caratteriali
ed umane.
Da sempre la Big Band ha amplificato ed esemplificato il messaggio
musicale, uniformandolo anche alle orecchie di un pubblico inesperto che
continuamente conferma il suo piacere di ascolto.
Non si può lasciare quindi che una realtà fragile come la Big Band si
"autosostegni" nell'attuale disastro economico musicale....
Con questi obiettivi l'Orchestra Nazionale Italiana del Jazz, fondata
allo scopo di valorizzare la professionalità e il talento dei migliori
musicisti italiani, in un momento storico in cui la musica italiana sta
ottenendo riconoscimenti sempre crescenti di pubblico e di critica anche
all'estero, ha avuto l'onore di essere stata sostenuta e promossa dal
Ministero dei Beni ed Attività Culturali (Direzione Spettacolo dal
Vivo), ha Roma come sede ufficiale ed è promossa anche dal Comune di
Roma, dalla società di produzione Pan Dream e dalla rivista "Musicalia".
L'Orchestra Italiana di Jazz propone un interessante percorso nei
diversi stili tramite la poderosa e rigorosamente tradizionale Big Band
di 18 elementi, così come si è definita nel corso della storia del jazz,
partendo da Duke Ellington e Count Basie fino ad arrivare a George
Russell e Thad Jones.
Il periodo che dal Be-bop scivolava vero il modale e il jazz moderno
verrà invece narrato con l'aiuto di un settetto, quasi una orchestra
ridotta, dove tutti gli strumenti sono rappresentati ma gli spazi
solistici si ampliano.
Un organico unico e coinvolgente in tutta la sua intensità sonora ed
emotiva, che prosegue dunque anche a dicembre, sul territorio romano, il
suo "festival" itinerante con concerti divisi tra scuole, teatri, enti
istituzionali e music jazz club.
IL CALENDARIO DI DICEMBRE
Mercoledì 5 dicembre 2007 – h 20
Orchestra Nazionale Italiana del Jazz
Direttore: Angelo Schiavi sax alto/soprano
AMERICAN BIG BANDS
Tradizione e innovazione nel repertorio americano delle grandi orchestre
Musiche di Stan Kenton, Bill Holman, Neal Hefti, Claus Ogerman, Gerry
Mulligan, Gil Evans
JOHN CABOT UNIVERSITY - Roma
Via della Lungara 233
www.johncabot.edu
Venerdì 7 dicembre 2007 – h 22,30
Orchestra Nazionale Italiana del Jazz
Direttore: Angelo Schiavi sax alto/soprano
THE BLUE NOTE ERA
Musiche di Horace Silver, Thelonious Monk
BE BOP
Via Giulietti, 14 - Roma
www.bebopjazzclub.it
Giovedì 13 dicembre 2007 – h 22
Orchestra Nazionale Italiana del Jazz
Direttore: Angelo Schiavi sax alto/soprano
MONK'S MOOD
Musiche degli anni Cinquanta/Sessanta
MAHALIA
Via Ilia 12 - Roma
www.mahalia.org
Domenica 16 dicembre 2007 – h 22
Orchestra Nazionale Italiana del Jazz
Direttore: Angelo Schiavi sax alto/soprano
ATOMIC BASIE
Musiche dalla band Count Basie arrangiate da Sammy Nestico
Dirige la Big Band Claudio Pradò
FELT
Via degli Ausoni 84 – Roma
www.feltclub.it
Venerdì 21 dicembre 2007 – h 22
Orchestra Nazionale Italiana del Jazz
Direttore: Angelo Schiavi sax alto/soprano
STROLLIN'
Musiche di Horace Silver, Wayne Shorter, Oliver Nelson
DUNE CLUB
Piazza SS Apostoli 52 - Roma
www.dunerestaurant.it
Domenica 23 dicembre 2007 – h 21
Orchestra Nazionale Italiana del Jazz
Direttore: Angelo Schiavi sax alto/soprano
NESTICO FOREVER
Musiche dalla band Count Basie arrangiate da Sammy Nestico
Dirige la Big Band Claudio Pradò
TEATRO COMUNALE DI FORMELLO
Viale Regina Margherita 6 – Formello (RM)
www.internationaltheatre.org
Giovedì 27 dicembre 2007 – h 22
Orchestra Nazionale Italiana del Jazz
Direttore: Angelo Schiavi sax alto/soprano
LA VOCE DELLA BIG BAND (1)
Musiche di Duke Ellington, Count Basie, Stan Kentoin, Gil Evans, Woody
Herman, Neal Hefti, Thad Jones, Sammy Nestico, Bill Holman, Gerry
Mulligan, Claus Ogerman, Oliver Nelson, Quincy Jones
Dirige la Big Band Claudio Pradò
MICCA CLUB
Via Pietro Micca 7A - Roma
www.miccaclub.com
Venerdì 28 dicembre 2007– h 22
Orchestra Nazionale Italiana del Jazz
Direttore: Angelo Schiavi sax alto/soprano
LA VOCE DELLA BIG BAND (2)
Musiche di Duke Ellington, Count Basie, Stan Kentoin, Gil Evans, Woody
Herman, Neal Hefti, Thad Jones, Sammy Nestico, Bill Holman, Gerry
Mulligan, Claus Ogerman, Oliver Nelson, Quincy Jones
Dirige la Big Band Claudio Pradò
MICCA CLUB
Via Pietro Micca 7A - Roma
www.miccaclub.com
Sabato 29 dicembre 2007 – h 22
Orchestra Nazionale Italiana del Jazz
Direttore: Angelo Schiavi sax alto/soprano
LA VOCE DELLA BIG BAND (3)
Musiche di Duke Ellington, Count Basie, Stan Kentoin, Gil Evans, Woody
Herman, Neal Hefti, Thad Jones, Sammy Nestico, Bill Holman, Gerry
Mulligan, Claus Ogerman, Oliver Nelson, Quincy Jones
Dirige la Big Band Claudio Pradò
MICCA CLUB
Via Pietro Micca 7A - Roma
www.miccaclub.com