sabato 3 maggio 2008

La banda di piazza caricamento

Straordinari.


Sono a metà del primo ascolto. Ho ricevuto il CD e lo sto... bevendo. Siamo alle impressioni iniziali, ma è per l'appunto impressionante la sensazione di avere a che fare con un mare ("ma anche" un monte, o altro) di musiche del mondo che si incontrano, naturalmente per strada. Finora ci sono soprattutto il Brasile della samba e della bossa ad incontrare la kora africana, ma arriva ora il rap, poi il fado, poi il centro America, poi l'India, e c'è sicuramente altro che mi aspetterà. E' incredibile quanta meravigliosa musica sia possibile scoprire ogni giorno. Siamo al centro di un'"informazione" (virgolettata perché informazione è parola grossa) che ci racconta di musica come si trattasse di un divano, di un'automobile. Li capisco, i prodotti van venduti, ma la musica è qualcosa che viene fruito dall'anima, mica storie. State tunati, come al solito, perché la recensione arriverà, ma intanto sono felice di questo ascolto.

Ah, già, il titolo. Babelsound.

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