martedì 28 febbraio 2012

PAOLO SERAZZI

SERAZZI & The Detectives: MY SHARONA è il singolo estratto da "SKIN"


SKIN è la rilettura in modo inedito di alcune pietre miliari del rock; tra eclettismo e divertimento, arrangiamenti raffinati e sonorità talvolta vicine al jazz, spicca la grande bravura e sensibilità dei musicisti che spaziano sfacciatamente attraverso i generi musicali. Nel disco anche un inedico con Carmel.

 

My Sharona: c'è qualcosa di sensuale e malinconico in quel "my,my,my,my…Sharona": così un giorno Paolo Serazzi ha provato a smontare la canzone dal ritmo pulsante imperniato sul celeberrimo e meraviglioso riff, per adagiarla sulla saudade – sensuale e malinconica, appunto – di una bossa nova. Affiancano i Detectives i meravigliosi musicisti brasiliani Roberto Taufic alla chitarra e Gilson Silveira alle percussioni.

 

My Sharona è una canzone del 1979 del gruppo rock The Knack, estratto come loro singolo di esordio dall'album Get the Knack. Il singolo raggiunse la posizione numero uno della Billboard Hot 100 e vi rimase per cinque settimane. In Italia fu un vero tormentone estivo. Il celebre riff di My Sharona, a tutt'oggi uno dei più celebri e riconoscibili del rock, fu scritto dal chitarrista del gruppo, Berton Averre, molto tempo prima che egli si unisse ai Knack. Secondo quanto dichiarato dal trascinatore del gruppo Doug Fieger, esisteva davvero una ragazza chiamata Sharona di cui era innamorato. Ogni volta che Fieger pensava a Sharona, gli veniva in mente il riff di Averre. I due musicisti lavorarono insieme sulla struttura e sulla melodia del brano, proprio partendo dal quell'accostamento di idee. La donna del brano è Sharona Alperin, un'agente immobiliare che attualmente vive a Los Angeles.

 

Nel suo nuovo album SKIN, SERAZZI rilegge in modo inedito alcune pietre miliari del rock, spaziando sfacciatamente attraverso i generi musicali. Dai Doors ai Police, da Jimi Hendrix a Elvis, fino alla intrigante "Puttin' on the Ritz" di Irving Berlin e ad una sognante versione bossa nova di "My Sharona"! Con i suoi granitici Detectives, SERAZZI gioca con gli arrangiamenti fino a trasfigurare le canzoni, sempre ispirato da una sottile ironia che pervade tutto l'album.

Delle dieci tracce registrate, una è inedita e di sua composizione: è "I'll smile again Tomorrow", una ballad molto intima cantata in duetto con  Carmel (l'indimenticabile voce di "More more more" e "Sally"). Nel CD, inoltre, Carmel interpreta anche un'originale versione di "I shall be released" di Bob Dylan.

SKIN: la pelle, il contatto. E' attraverso la pelle che abbiamo la percezione degli altri e delle cose. Ma un contatto inaspettato che ci sorprende, ci obbliga a considerare le cose (anche) da un altro punto di vista.

 

Serazzi: voce, pianoforte, organo Hammond, chitarra, fisarmonica, Max Carletti: chitarre

Paolo Franciscone: batteria, Danilo Pala: sax contralto, Stefano Risso: contrabbasso, cori

 

PAOLO SERAZZI  è anche impegnato nel progetto LA CUCINA, con un disco in uscita.

Musica italiana dalle influenze più svariate ricca di sorprese, citazioni, colori. Ora ricche ed esuberanti, ora intime e carezzevoli, le canzoni di Serazzi ospitano storie di musicisti e di dormiglioni, di amici lontani, capitani, case inquietanti, palazzi e dinamite, dalle quali traspare molta ironia e un'atmosfera fondamentalmente positiva.

La Cucina soffrigge musica con un sound particolarissimo in cui spiccano la scintillante sezione fiati, il contrabbasso le percussioni e la batteria vocale (beat-box).

 

Paolo SERAZZI(voce, pianoforte, chitarra, fisarmonica) è un eclettico musicista, cantante e grande intrattenitore. Ha suonato su grandi palchi rock con Carmel, Africa Unite, Party Kidz, Jeremy's Joke ed è a suo agio anche nell'atmosfera raccolta dei piccoli club, da solo o in gruppo. Ha suonato in numerosi spettacoli teatrali e compone canzoni e colonne sonore per la televisione (Rai2, Rai3), il teatro e il cinema (con i Bluebeaters ha composto e suonato le musiche di "Ravanello pallido" di Luciana Littizzetto), è un buon interprete di musica classica. La sua creatività spazia anche in altri campi artistici: è architetto e designer di lampade, mobili, gioielli, giocattoli. Come produttore ha composto, arrangiato e prodotto tutte le canzoni dell'album FINALLY (Prestige-Elite, London, 2006) della cantante inglese Patricia Lowe. Interamente dedicato alle canzoni di Paolo Conte è il suo spettacolo Mocambo: un garbato omaggio al musicista che che più di ogni altro ha influenzato la formazione musicale di SERAZZI

 

PAOLO SERAZZI & LA CUCINA – Live
Video on YouTube -
http://www.youtube.com/watch?v=OzE85_5Q53s

 

PAOLO SERAZZI – Official Site
http://www.serazzi.net/

 

ufficio stampa
PROTOSOUND POLYPROJECT
www.protosound.net

L'ALTOPARLANTEwww.laltoparlante.it

 

Mo'l'estate Gargano - 2 marzo 2012

"Mo'l'estate Gargano - festival di arte varia" - XIX edizione

pronti via

a San Marco in Lamis un grandissimo evento venerdì 2 marzo

MAX MANFREDI in quintetto

 

Sarà la destagionalizzazione una componente che caratterizzerà la XIX edizione del festival di arte varia Mo'l'estate Gargano, la manifestazione si "dilaterà" in un periodo più lungo dell'anno solare con una serie di eventi, come sempre di speciale rilevanza e attrazione artistica, tappe di avvicinamento al ventennale del festival che si realizzerà nel 2013.

Il festival, un contenitore di differenti forme ed espressioni artistiche (musica, soprattutto, poi cinema, teatro, danza, mostre, produzioni…), tra i primi a proporsi in questa veste sul territorio nazionale, ha come obiettivo principale l'offerta di punti di incontro e dibattimento tra culture e formazioni differenti, anche per età e gusti, attraverso stimoli e originalità nelle proposte artistiche.

 

La nuova edizione, la XIX, sarà inaugurata il prossimo 2 marzo con un artista di grande classe e importanza nel mondo della canzone d'autore italiana: Max Manfredi, da Genova. Ad accompagnarlo, Marco Spiccio al pianoforte, Matteo Nahum alle chitarre, Federico Bagnasco al contrabbasso, Marco Frattini alla batteria e percussioni.

 

La REGIONE PUGLIA e la PROVINCIA DI FOGGIA gli enti co-organizzatori.

Il FORNO SAMMARCO, il PARK HOTEL CELANO e il RISTORANTE IL MELOGRANO gli sponsor del festival.

Altri partner sono l'I.I.S.S. Giannone e i Laboratori ArteFacendo di San Marco in Lamis.

 

Lo spettacolo si svolgerà al Teatro Giannone in via Frassati a San Marco in Lamis.

 

"il più bravo di tutti: Max Manfredi"

Fabrizio De Andrè, 1997

Dal suo sito. Artista obliquo, giocoliere ed alchimista del dire cantando. Canzoni calibrate e vertiginose come una giostra di fine ottocento. Racconti di mare, di viaggi, città e metropoli, storie d'amore e di disincanto, schiaffi e carezze, evocazioni di scene meridiane o crepuscolari. Una musica onnivora, meteoropatica, poeticissima. Una presenza magnetica sul palco. Un poeta della scena che, per lucidità ironica e potere visionario, non ha eguali oggi in Italia. Un incantatore.

Nel corso degli anni, attraverso pochi dischi e molti concerti, è nato nei suoi confronti un crescente culto, sin dalle vittorie della Targa Tenco e del Premio Recanati. Fabrizio De André lo ha definito "il più bravo" ("Gazzetta di lunedì/Corriere Mercantile", 23/6/1997), mentre Roberto Vecchioni ha detto di lui: "E' un capostipite (…), è uno che ha bazzicato col romanzo, con la poesia, col dialettale, con la canzone e senza, è un capace, uno che non posso nemmeno limitare con il termine di cantautore."

Nel 1990 esce il suo primo album, "Le parole del gatto" (BMG Ariola/Cantare in Italiano) che si aggiudica la Targa Tenco per la miglior opera prima dell'anno. Nello stesso anno, vince la prima edizione del Premio Città di Recanati (l'attuale festival di Musicultura) con il brano "Via G. Byron, poeta" e duetta con Sergio Endrigo nel 45 giri "Tango rosso".

Nel 1994 pubblica il secondo CD, "Max", con la partecipazione di grandi musicisti e artisti, primo fra tutti l'indimenticabile Fabrizio De André, che canta con Max "La fiera della Maddalena".

Sempre nel 1994 pubblica per Vallardi il "Libro dei Limerick" con Manuel Trucco, postfazione di Stefano Bartezzaghi.

Nel 1997 viene premiato dalla Regione Liguria come "Capostipite della nuova generazione dei cantautori genovesi". Nel 1999 mette in scena lo spettacolo-concerto "La leggenda del santo cantautore" su testi di Giampiero Alloisio.

In questi anni, si dedica ad una intensa attività di concerti propri, ma anche di spettacoli di musica medievale, antica e folk. Collabora con il gruppo La Rionda, dedito alla rielaborazione del patrimonio musicale tradizionale ligure. Svolge attività didattica nelle scuole, nel corso di conferenze-concerto sulla sua musica oppure, insieme alla Accademia Viscontea, diretta dal Maestro Maurizio Padovan, proponendo lezioni sulla musica del Medioevo e brani eseguiti con strumenti d'epoca.

Nel 2000 è direttore artistico della "Festa della musica" di Genova e nel 2001 della rassegna "Via del canto". Dopo il 2000 svolge acclamati concerti anche all'estero, a partire da Saint Malo, Monaco e Berlino.

Nel 2001 esce, edito da Storiedinote, il terzo cd, "L'intagliatore di santi", un album definito epocale, che accresce ulteriormente il suo seguito di pubblico.

Nel settembre del 2002 viene invitato, come rappresentante della musica italiana, alla Biennale di Belèm, in Brasile.

Del 2002 è anche l'opera letteraria "Trita provincia" per i tipi di Liberodiscrivere. Come attore, svolge diversi "reading" di poesie, sue e soprattutto dei suoi autori preferiti, da Dante a Gozzano.

Nel 2004 pubblica il cd dal vivo "Live in blu" e tiene uno spettacolo-concerto al Teatro Duse di Genova, dal titolo "I girovaghi sedentari" (con la partecipazione dell'attore Andrea Nicolini).

Collabora attivamente con l'Academia do Fado del chitarrista Marco Poeta come coautore dell'album "Il poeta e la chitarra". In questi anni scrive anche per Le Voci Atroci e Armando Corsi.

Nel 2005 riceve tre importanti riconoscimenti: il Premio Lunezia, il Premio Lo Cascio ed il premio come "miglior solista italiano" al MEI (Meeting Etichette Indipendenti) di Faenza.
Il 24 maggio del 2006 tiene un concerto all'Auditorium di Santa Cecilia, a Roma, nella rassegna Generazione X. Ospite, il musicista e sassofonista Daniele Sepe.
Nello stesso anno presenta alla Galleria d'Arte Moderna di Genova la sua "silloge gracidante" "Batrax": una lettura attenta e scanzonata de "Le ranocchie turchine" del poeta futurista Enrico Cavacchioli.

Il 26 settembre esce il nuovo album, "Luna Persa", pubblicato da Ala Bianca Group e distribuito da Warner. Come bonus track compare "La fiera della Maddalena" cantata con Fabrizio De André. Il brano "L'ora del dilettante" diventa la sigla del Mei (Meeting etichette indipendenti) di Faenza, mentre l'album viene insignito del Premio Lunezia Canzone d'Autore 2009. Da ottobre parte un lungo e fittissimo tour in tutta Italia. A fine anno, Gianni Mura, su "Repubblica", lo inserisce fra i 100 personaggi dell'anno.

Nel 2009, in febbraio, viene pubblicato "Nitrito in velocità" (M&M edizioni), racconto per ragazzi di Max Manfredi con illustrazioni di Serena Giordano ispirato al dipinto di Fortunato Depero. In allegato Dvd con il racconto letto da Max.

In autunno "Luna persa" vince la Targa Tenco come miglior disco dell'anno al Premio Tenco.

 

direzione artistica:

stefano starace

stefano.starace@gmail.com

347.4687088

 

web:

Antonio Villani

antonio.villani.gm@gmail.com

Matteo Martino

pachelbel87@hotmail.com

www.molestategargano.it

 

Ufficio stampa:

Gennaro Tedesco

gennaro.tedesco@libero.it

338.5369263

 

Il Presidente dell'Associazione

Stefano Starace

Da un'idea di Fabrizio Biggio de "I Soliti Idioti"... il video di "Vaginocrazia" tratto dall'album della band pugliese ONE WAY TICKET "L'INFEZIONE"

 

 

ONE WAY TICKET

Presentano

il nuovo videoclip di "Vaginocrazia"

tratto dal secondo album della band (L'infezione)

da un'idea di Fabrizio Biggio de "I Soliti Idioti"

 

GUARDA QUI IL VIDEO

http://www.youtube.com/watch?v=UAIRTeIiqGw 

 

 

Il 28 Febbraio 2012 uscirà il nuovo videoclip dei One Way Ticket dal titolo "Vaginocrazia".

E' il primo singolo estratto dal nuovo album "L'Infezione" prodotto dalla Otium Records con il sostegno  di Puglia Sounds.

Il video, realizzato da Simone Antonucci da un'idea di Fabrizio Biggio  de "I Soliti Idioti", vede come protagonisti dei grandi interpreti del piccolo schermo: "Pene & Vagina".

Morris Maremonti (voce dei One Way Ticket)  ha dichiarato : "Non è stato il potere dei soldi a far nascere questa collaborazione ma quello della musica. A volte quest'ultima riesce ad unire sotto un unico tetto persone che lavorano in ambiti artistici non troppo vicini che insieme creano qualcosa di unico come dimostra questo  videoclip".

 

I personaggi di Pene e Vagina sono di Fabrizio Biggio - 2007 (c).

Si ringrazia MTV per la gentile concessione delle immagini tratte dalle serie animate di Pene e Vagina.

Il Cd "L'Infezione" è promosso con il sostegno di PUGLIA SOUNDS - PO FESR PUGLIA 2007/2013 ASSE IV.

 

IL DISCO

L'infezione

Etichetta; Otium Records

Distribuzione digitale; Zimbalam

 

 

            LEGGI QUI IL COMUNICATO

www.lunatik-ftp.it/dati/PDF/Comunicato_ONE_WAY_TICKET.pdf

 

WWW.OWTSPACE.COM

 

"QUESTO CD E' PROMOSSO CON IL SOSTEGNO DI PUGLIA SOUNDS - PO FESR PUGLIA 2007/2013 ASSE IV"

 

 

 

 

Disponibili dal 24 marzo i nuovi album dei Fraulein Alice "I Love You Lucilia" e Anelli Soli "Malomodo"

 

 

ANELLI SOLI 

"MALOMODO"

 

Etichetta; Seahorse Recordings

Distribuzione: Audioglobe/Ioda

Data di uscita: 24 marzo

 

 

http://www.anellisoli.com   

 

Malomodo è un disco che ci doveva essere e c'è stato. Malomodo è un disco che non ci doveva essere, ma c'è stato lo stesso. Malomodo non ci doveva essere e infatti non c'è mai stato. Malomodo non è un disco.

 

BIOGRAFIA ANELLI SOLI

Gennaio 2008: Marco e Luca Anello (due-fratelli-siciliani) si incontrano a Roma e decidono di suonare solo in due. Solo. In Due. Nell'estate dello stesso anno registrano il loro primo demo intitolato "Agrodocet".  La cosa piace. 2008-2010:  Suonano in giro per l'Italia tra concorsi e festival. Vincono MarteLive Sicilia e il premio "Innovazione" al Sotterranea Rock.

2009: Due loro canzoni vengono inserite nelle compilation di Imago Sound e di Sotterranea.

Tra Luglio e Agosto 2010 registrano nuovi pezzi per un nuovo EP uscito il 20-10-2010. Il titolo dell'EP è "Il super-razzo e il cane stanco". In Sicilia aprono i concerti di Pan del Diavolo e Samuel Katarro. Il duo si arricchisce con l'entrata di Antonio Stella, per esigenze artistiche, tecniche e per stima.

A luglio si esibiscono a Lecce sul palco di Italia Wave come vincitori del contest Sonic Bids.

Nell'agosto 2011 incidono "Malomodo" per Seahorse Recordings/Audioglobe, il loro primo disco che uscirà il 24 marzo 2012.

 

 

FRAULEIN ALICE

"I LOVE YOU LUCILIA"

 

Etichetta; Seahorse Recordings

Distribuzione: Audioglobe/Ioda

Data di uscita: 24 marzo

FILE UNDER:  indie/pop/wave

 

http://www.frauleinalice.com

"I love you Lucilia" segna l'esordio dei Fräulein Alice, nome dalla difficile pronuncia dietro cui si cela un progetto ambizioso, nato a Catania nel 2009. Suscita non poca curiosità il titolo dell'album: chi è dunque Lucilia? La risposta è apparentemente semplice, Lucilia è una donna, ma è al contempo la mosca verde della morte. 

In "I love you Lucilia", i Fräulein Alice giocano con l'ancestrale associazione amore-morte, tendendo un immaginario elastico musicale da un estremo sperimentale, in cui suonano anche i bicchieri e i cartelli stradali, ad un tutt'altro che scontato pezzo blues che è solo un divertissement, perso nella lotta tra le armonie struggenti e testi carichi di sofferenza per amori perduti e relazioni distruttive ed insostenibili.

Nel disco, sotto l'ala esperta di Paolo Messere, i Fräulein Alice fondono le personali esperienze musicali dando vita a dieci tracce cariche di rabbia e autodistruzione. Una barca in un mare in tempesta con al timone il primo singolo, Videodrome Monochrome, pezzo capitano. Capitano di quell'amore che non c'è più.

 

                                                                                                                                

                                                                                                  

 

Il 13 e14 aprile PSYCHOSONIC 2012 - Festival di musica NeoSixties all'Arci LO-FI di Milano

 

Associazione lo.fi and The 60s Prod.

Present

PSYCHOSONIC 2012

Festival di musica NeoSixties

13-14 APRILE - ARCI LO.FI Milano

 

Arci lo.fi - Via dei Pestagalli 27 Milano zona Rogoredo MM3

Info : www.lo-fi.milano.it   mail: info@lo-fi.milano.it

http://www.facebook.com/lo.fi.milano

 

Venerdì ingresso sempre con tessera Arci + sottoscrizione di 5 euro

Sabato Ingresso sempre con tessera Arci + sottoscrizione di 8 euro

Abbonamento a 2 giorni 10 euro

 

Guarda qui il teaser del festival

http://www.youtube.com/watch?v=q7h7EzRL2kM

invito facebook

http://www.facebook.com/#!/events/261735747238302/

 

 

 

 

Programma

VENERDI' 13 APRILE dalle ore 22.00

MAIN STAGE

FRANTIC  V  from Thessaloniki/Greece

mid-sixties garage punk, rnb and euro beat.

 

GIOBIA    from Milano

Psichedelica, Garage

 

PHILIPPE & THE MARMALADE  from Piacenza

New Garage Explosion

 

 

PUB STAGE

PANDA KID

One Man GARAGE Band

 

SELEZIONE MUSICALE e ART POSTERS by JOHNNY NEGRI from Athens Greece

                                                                                                                                                                             

 

SABATO 14 APRILE dalle ore 22.00

 

MAIN STAGE

BARRENCE WHITFIELD AND THE SAVAGE  from  USA

R&B roots, Soul, Rockabill & Rock N' Roll...

 

RAY DAYTONA & GOOGOOBONBOS  from Pisa

Surf-Garage-Punk

 

DJ ALESSIO GRANATA

Vinil 50S and 60s Music

 

PUB STAGE

PUNCH & CALDI from Como/Milano

"cocktail music", miscela di beat, blues, jazz e colonne sonore di film 60's.

 

 

ROSSO DALMATA... DISCO D'ESORDIO... DA OGGI ON LINE IL PRIMO VIDEO DELL'ALBUM


 

 

Rosso Dalmata

Presentano

Rosso Dalmata

 


UDU RECORDS/NEW MODEL LABEL EDIZIONI

DISTRIBUZIONE; WONDERMARK

DATA DI USCITA; 3 APRILE

 

Guarda qui il video del singolo tratto dall'album

http://www.youtube.com/watch?v=vKtZhvLi338&feature=autoshare

 

 

WWW.MYSPACE.COM/ROSSODALMATA

ROSSODALMATA TWITTER

www.twitter.com/@rossodalmata

ROSSODALMATA GOOGLE +

https://plus.google.com/u/0/107629747957794300021/posts

 

Il disco

L' idea di base è quella di fondere sonorità prettamente britanniche  o filo britanniche (Kaiser Chiefs, Mando Diao, The Strokes, Artic monkeys, Jet) con  sensazioni piu' tipicamente nostrane (Blu vertigo, Sikitikis, Battiato); un forte connubio di  istinto rock primordiale, fascinosità dell' era elettronica post-punk ed una certa nostalgia del glam bowiano. Il cantato in italiano , sopra una musica sfacciatamente non italiana , fa il resto.

 

I Rosso Dalmata sono un possibile ponte tra  cultura pop e cultura underground : la commercialità delle linee melodiche si scontra piacevolmente  e inaspettatamente contro la scomodità delle tematiche trattate, a volte sembra di tuffarsi in racconti di inspirazione mod ( conflitti generazionali del giorno d' oggi, l' abuso di droghe come risposta all' indifferenza , la non comunicazione, la potenza della comunicazione, l' amore visto come un cubo di Rubick, l' odio dei pregiudizi, la felicità come risposta all' alienazione). Essere così diretti

a volte potrebbe essere sinonimo di superficialità oppure puo' essere  l' unica scappatoia per l' odierna sopravvivenza.

 

Rosso Dalmata sono storie: storie di una ragazza che vuole bene a sua mamma ma non riesce a parlargli, storie di un ragazzo intelligente che non sa fare le cose semplici, storie di un padre e un figlio che si odiano perchè si amano, storie di una ninfomane , storie di chi viene giudicato  dalla società , uno scontro verbale tra un dandy e un saggio, storie di amori impossibili: storie.

 

Rosso Dalmata è electro indie rock  per le persone che hanno voglia

e di cantare

e di protestare

senza nessuno sfondo politico dichiarato.

 

LEGGI ALTRO SUL DISCO  

http://www.lunatik-ftp.it/dati/PDF/ROSSO_DALMATA.pdf 

 

 

Esce il 28 marzo il disco d'esordio di GIANLUCA DE RUBERTIS

 

LIBELLULA MUSIC

www.libellulamusic.it  



 

Esce il 28 marzo 2012 per Niegazowana/Venus "Autoritratti con Oggetti", il primo disco solista di Gianluca De Rubertis (Il Genio, Studiodavoli). Tredici tracce in cui l'autore gioca a giocare con le parole, con le parole che si fanno donna, con le donne che si fanno amore e con gli amori che si fanno parole.


La vena rubino che già colorava i precedenti lavori di Gianluca De Rubertis (gli album degli Studiodavoli e de Il Genio) qui si fa più vivida e limpida, e naturalmente, vista la solitudine che caratterizza qualsiasi opera solistica, più ego – centrata. L'atmosfera che scaturisce dalle tracce è quella dei mondi cantati al buio, al pianoforte, mentre d'improvviso qualche luce accende il palco dei colori dei tamburi, delle chitarre elettriche, dei vecchi violini, dei soffi sospirosi dei fiati. Il disco è frutto di molti luoghi fisici e umani, omogeneizzato poi con apposita mano di sapiente collagene. Registrato a margine e in capo all'italica penisola da Matilde De Rubertis, Jean Charles Carbone, Davide Lasala, Francesco Ambrosini, "Autoritratti con Oggetti" è disco fitto di collaborazioni: Gianluca Gambini (già batteriologo di Dente), Roberto Dell'era e Rodrigo D'erasmo (Afterhours), Enrico Gabrielli (Mariposa, Calibro 35 et cetera), Marco Ancona (Fonokit), Lorenzo Corti (Luci della centrale elettrica), Andrea Rizzo (batterista per Girl with the gun, Lucia Manca, Tobia & the Sellers…), Pete Ross (cantautore italo – australiano), Luciano Macchia e Raffaele Kohler (agli ottoni). Tre le voci di donna che fanno da compagne all'album: Lucia Manca (cantautrice di recente esordio discografico), Matilde De Rubertis (sorella, voce chitarra degli Studiodavoli ed ora dei Girl with gun) e Chiara Piliego.


Il disco sarà anticipato dal primo singolo e videoclip "Mariangela".

 

SUL WEB: www.gianlucaderubertis.it

UFFICIO STAMPA: Niccolò per Libellula Music – press@libellulamusic.it - 3927208477

BOOKING: Roberto per Libellula Music – booking@libellulamusic.it - 3498965581

LABEL E MANAGEMENT: Niegazowana Records – info@niegazowana.net




GIANLUCA DE RUBERTIS in tour

 

30.03.12 909 Cafè (Castiglione del Lago PG)

31.03.12 Salotto Muzika @ Beba do Samba (Roma)

05.04.12 Salotto Muzika @ Biko  (Milano)

06.04.12 Indi(e)avolato @ Diavolo Rosso (Asti)

07.04.12 Blah Blah (Torino)

14.04.12 Concessionaria Fiat Lux (Brescia)

20.04.12 Nuovo Camarillo (Prato)

21.04.12 Aguaplano (Como)

 

…calendario in aggiornamento

Sadist tour

 
 
SADIST – tour Anglo/Francese alle porte!!
 
Nadir Music ci comunica che i Sadist, alfieri italiani del progressive Death Metal, sono appena stati reclutati per rinforzare il "Reborn of Death European Tour 2012" con Suffocation, Cattle Decapitation ed altri ospiti.
Ecco l'elenco degli show confermati che vedranno la partecipazione dei Nostri:
 
13.03 - London (UK) "Camden Underworld"
14.03 - Derby (UK) "The Old Bell"
15.03 - Liverpool (UK) "O2 Academy"
16.03 - Dublin (Ireland) "The Pint"
17.03 - Plymouth (UK) "The White Rabbit"
18.03 - Paris (France) "Glazart"

Infos e dettagli: Nadir Promotion www.nadirpromotion.com
 
 
 

sabato 25 febbraio 2012

ARCANA EDIZIONI, IN USCITA AUTOBIOGRAFIA DI TONY IOMMI

ARCANA EDIZIONI ANNUNCIA L'USCITA DELL'AUTOBIOGRAFIA DI TONY IOMMI

TONY IOMMI

IRON MAN
IL MIO VIAGGIO TRA PARADISO&INFERNO CON I BLACK SABBATH

19,50 euro – Collana Biografie – 390 pp. – con inserto fotografico

«Tony prende una chitarra, suona un riff, e pensi: "Questo è il 
massimo, non si può fare di più". La volta dopo, ci scommetto un 
miliardo di dollari, se ne esce con un riff che ti rivolta come un 
cazzo di calzino» OZZY OSBOURNE

«Tony Iommi è il vero padre dell'heavy metal e uno degli esseri 
umani più grandi del mondo» BRIAN MAY

«Senza Tony non esisterebbe l'heavy metal» EDDIE VAN HALEN



«È colpa sua se io sono quello che sono» JAMES HETFIELD


Negli ultimi anni di attività dei Beatles, mentre America e 
Inghilterra erano ancora impantanate nel folk e nel rock 
psichedelico, emerse un nuovo sound, il sound della classe operaia 
che aveva radici nel rock duro e nel blues pesante suonati nei pub di 
periferia. Quel sound, Heavy Metal, sarebbe cresciuto fino a 
diventare uno dei generi più importanti del rock'n'roll, e i 
Black Sabbath furono gli artefici della sua diffusione mondiale. È 
impossibile sottostimare l'impatto che ebbero i Black Sabbath e il 
loro motore principale: il chitarrista, autore e leader Tony Iommi. 
Iron Man racconta la storia del gruppo che «Rolling Stone» ha 
definito "I Beatles dell'Heavy Metal" e svela i segreti 
dell'uomo che sta dietro l'icona rock. Tony non risparmia i 
dettagli della sua concitata infanzia, dei matrimoni falliti, delle 
tragedie personali, dei compagni di band,
della figlia ritrovata, con tutti gli alti e bassi della vita di un 
artista. Qualsiasi avventura sia associata all'hard rock, i Black 
Sabbath la vissero per primi: le droghe, la dissolutezza, l'alcol, 
le critiche, i contratti, le conquiste, i ritorni, i cantanti, i 
manager, la musica, la follia, il metal.

TONY IOMMI
È il cofondatore dei Black Sabbath. Tra i chitarristi più influenti 
di sempre, il suo stile e i suoi riff hanno definito i canoni base 
dell'heavy metal. Vive a Birmingham, in Inghilterra.



lunedì 20 febbraio 2012

[dDRAMA] la settimana disorderdrama #7

 
 

 

Giovedì Off 3#15
Giovedì 23 Febbraio 2012 h2200
Ingresso: 7€ - Under 21: 5€

La Claque in Agorà / Teatro della Tosse
Vico San Donato 9 angolo vico Biscotti
IT-16123 Genova

Le Man Avec Les Lunettes (My Honey - Brescia ITA) 
indie pop corale
I Am Oak (Snowstar - Utrecht NL)
folk pacato
Mole People (Genova ITA)
vaudeville ukulele e tromba

Il miglior gruppo indie pop italiano? Fedeli alla linea fredda del nord europa ma caldi nei mezzi ed educati nei modi, dopo essere stati headliner di una passata e fortunata edizione del nostro Rural Indie Camp interrompono le registrazioni del loro nuovo disco per venirci a presentare i pezzi nuovi. In apertura il pacato folk alla Fleet Foxes, lo sappiamo che vi piacciono, di I Am Oak e le curiose incursioni dei Mole People.

Tutte le settimane disorderdrama.org porta grandi nomi alla Claque. Non mancate! La crema della musica underground fa tappa a Genova nella splendida cornice della terza sala del Teatro Della Tosse. Un ambiente speciale e particolare, per gustare al meglio le performance dei migliori artisti in tourneè in Europa. 

L'evento su Facebook: http://www.facebook.com/events/346671685355576/
L'evento su Last.fm: http://www.lastfm.it/event/3182443+Gioved%C3%AC+Off+3%2315


Le Man Avec Les Lunettes (My Honey - Brescia ITA) 
indie pop corale

Sito: http://www.lmall.it
Etichetta: My Honey

Info: Progetto italiano, nato nell`inverno del 2004, attualmente è composto da sei elementi che suonano un pop che è un poco da cameretta, un poco da party di rivista patinata ma soprattutto da cassettina per un viaggio nel nord europa. E chissà che musica li ha accompagnati durante i circa 100 concerti attraverso Italia, Francia, Svizzera, Germania, Danimarca, Svezia e Norvegia. Nel 2008, dopo una lunga serie di EP, splits, raccolte e compilations su diversi formati, i Le Man Avec Les Lunettes arrivano al loro primo album, interamente suonato, registrato e arrangiato dalla band stessa. L'album autoprodotto del 2008 "Plaskaplaskabombelibom" è una raccolta di canzoni melodiche, calde. Un'altra tornata di date del tour li ha tenuti occupati fino a metà del 2010, quando si sono presi alcuni mesi di tempo per scrivere nuovo materiale. "Sparkles" arriverà nel maggio 2011, registrato nello studio della band. La musica di "Sparkles" è costruita sull'interazione tra pochi strumenti e arrangiamenti semplici, fortemente influenzato dalla gioia del tempo libero e l'amore per il "dodicesimo tasto". I brani registrati durante la fine del 2010 e l'inizio del 2011 si trovano insieme in una stessa "famiglia", una "famiglia" con le radici ben salde in brani come "Crawling downstairs" (registrato per Amnesty International  e Buffetlibre):  unastruttura semplice, una scintillante melodia pop e un suono "moderno" prodotto con apparecchiature vintage a buon mercato.

Press: Ci si emoziona ad ascoltare questo nuovo disco dei Le Man Avec Les Lunettes. Primo, perché anche se è passato solo un anno dal precedente lavoro ne sentivamo decisamente la mancanza. Poi, perché con "Plaskaplaskabombelibom" c`è la sorpresa di un disco con pezzi totalmente nuovi ché per certi versi sembra quasi di aver la sensazione di ascoltare il loro primo, vero, lavoro dopo un passato disseminato di ep, bonus track ed edizioni speciali. C`è di nuovo anche che dopo vari tour nord europei la band si é allargata (ora ci sono anche due donne, con violoncello, fisarmonica e synth) e si sente: le composizioni hanno un respiro decisamente più ampio per gli standard ai quali ci avevano abituato gli occhialuti, gli arrangiamenti si scoprono più ricchi e ariosi e si percepisce che gli è stata riservata una perizia da artigiani. Il sound, ormai distaccato dall`intimità degli inizi, prende il volo in un pop vivacissimo, pompato e fresco in cui trovano spazio tutti gli ingredienti necessari per un disco impeccabile: gli archi, sempre presenti ad incorniciare ogni movimento con calore e sensualità, il banjo e la tromba a punteggiare di spensieratezza ed il glockenspiel, immancabile, a solleticare le orecchie. Le influenze sixties che facevano parte del corredo genetico Lmall non sono del tutto sparite, e il venticello svedese che passa dalle casse ogni volta che si ascolta un loro disco soffia ancora, ma in questo "Plaskaplaskabombelibom" c`è una sintesi irresistibile che si rivela infine il loro marchio di fabbrica: se "The Biggest Way" ha in sé un implicito omaggio ai Belle & Sebastian nel tema d`apertura, "Supermarket for Superman" è carica della spinta elettronica che anima a volte Calorifer Is Very Hot, e "Apples" profumi come gli Austin Lace, si può dire senza nessuna remora che i Le Man Avec Les Lunettes del duemilaeotto sono arrivati ancora più in alto nel ridefinire la loro squisita cifra stilistica in un pop che dalla prima all`ultima nota tradisce tutto il loro talento. Ci sarebbe poi da parlare di come sappiano essere delicati nel raccontare piccoli frammenti di vita in dei testi tanto semplici quanto leggeri ed evocativi, di come abbiano quel modo tutto loro di gasarti fin dall`inizio per poi lasciarti sospeso nell`aria in dei ponti che inchiodano all`improvviso e lasciano senza fiato, di come il loro pop sia capace di musicare i ricordi e abbracciarti come un amico. Ma a questo punto le parole non servono più e tutto quello che dovreste fare è solo muovere il dito e spingere play. da Rockit - Nur Al Habash

 

 

I Am Oak (Snowstar - Utrecht NL)
folk pacato

Sitohttp://www.iamoak.com
EtichettaSnowstar

InfoI Am Oak è la creazione del musicista di Utrecht Thijs Kuijken. Canzoni calde e rilassanti, con una chitarra acustica e una voce come spina dorsale, arrangiate con strati strategicamente disposti di colorate armonie vocali, banjo, batteria, basso, organo minimale, tutti accuratamente registrati nella sua stanza. L`album di debutto "On Claws" è scuro e malinconico ma porta un tocco di folk inedito per i Paesi Bassi. Dopo il successo ottenuto, nel 2010, I Am Oak è tornato con il leggermente più scuro "Oasem". La spina dorsale acustica del suo predecessore si è trasformata in una presenza costante di organi, tastiere e anche di un balafon. Con quest`album ha vinto il premio di 3voor12 come "Miglior album dell`anno" in Olanda. 

Press"The best Dutch folk album of this year" 3voor12 "Amazing!" OOR "Wonderful melodies" NRC

 

 

Mole People (Genova ITA)
vaudeville ukulele e tromba

Info: Betta, già Adele e Gruppo Teatro Campestre, con Michele sono i Mole People. Un divertente duo di improvvide cover da cabaret, una sorta di spettacolo di vaudeville tra tromba e ukulele e grandi classici.