MASSIMO VOLUME
Presentano
ASPETTANDO I BARBARI
Etichetta La Tempesta Dischi
Data di uscita; 1 ottobre
Due sorelle si abbracciano in quello che una volta si sarebbe definito un interno borghese. Una ha il capo riverso sulla spalla dell'altra, gli occhi chiusi, l'atteggiamento di totale abbandono. La sorella la tiene stretta a sé, protettiva. Ha lo sguardo vigile, come se fosse stata attratta di colpo da un rumore, da qualcosa che fra un attimo spezzerà l'intimità della scena.
Aspettando i barbari si riflette bene nel quadro di copertina di Ryan Mendoza. Lo sguardo privato di brani come La cena, La notte, Silvia Camagni, Da dove sono stato pare invaso da un'inquietudine incombente, che porta con sé echi di guerra e di distruzione e che si impone in tutta la sua durezza in Compound, Aspettando i barbari e Il nemico avanza, mentre oltre le imposte della stanza si agitano i fantasmi di Buckminster Fuller e di Vic Chesnutt, di John Cage e di Danilo Dolci, a ricordarci che il mondo è utopia e possibilità, il sale della vita.
Musicalmente una svolta netta rispetto al suono caldo, rigidamente analogico di Cattive abitudini. La trama elettrica si infittisce adesso di venature elettroniche, le ritmiche si sovrappongono, a dipingere un paesaggio pietroso, dagli spigoli netti e i confini incerti.
Il risultato è un disco duro, compatto, volutamente autarchico, calato con forza nell'ambiguità del presente.
Prodotto da Massimo Volume e Marco Caldera.
Registrato da Marco Caldera tra il novembre 2012 e il maggio 2013 presso il Red Carpet Studio di Brescia, il Massimo Volume Home Studio e il Vacuum Studio di Bologna (assistente di studio Bruno Germano) e da Stefano Pilia presso il Blind Sun Crows Studio di Bologna. Mixato da Marco Caldera nel giugno 2013 presso il Red Carpet Studio di Brescia (assistente di studio Lorenzo Caperchi).
Masterizzato da Giovanni Versari presso La Maestà Mastering di Tredozio (FC).
MASSIMO VOLUME SONO
Vittoria Burattini: Batteria, Percussioni, Voce.
Emidio Clementi : Voce e Testo, Bassi, Sintetizzatore.
Stefano Pilia: Chitarre, Bassi, Sintetizzatori.
Egle Sommacal: Chitarre, Voce.
CREDITS
Marco Caldera suona il synth in Aspettando i Barbari e il sampler in La Notte, i field recordings in Da Dove Sono Stato sono di Massimo Carozzi.
In copertina per gentile concessione dell'artista "This has nothing to do with you" di Ryan Mendoza.
I Massimo Volume ringraziano Paolo "Fiore" Angelini, Mick"aneworderfan", Alessandro Ceccarelli,
Ufficio Stampa Lunatik
onair@lunatik.it
Nessun commento:
Posta un commento