| La               prima volta non si scorda mai: Pasqua 2012, in mezzo ad una               settimana di diluvi. Il cielo si aprì per un giorno ad esaudire le               nostre richieste e venne fuori una festa indimenticabile . L'abbiamo               rifatto un paio di volte al CAP10100, la nostra casa invernale,               abbiamo visto che era cosa buona e giusta, ma così tanto buona che               da un pezzo si pensava di tornare all'aperto, magari in forma trina               e in tre differenti serate. Così,               quando Gozzi ci ha chiamati, non abbiamo avuto dubbi: la quarta               edizione dell'INRI FEST sarà al TO-DAYS, felici di tornare in quello Spazio 211 da               dove tutto è cominciato. venerdì               28 agosto la cerimonia d'apertura è affidata alle sonorità               twangy e alle atmosfere tarantiniane dei MONACI DEL               SURF, per poi dissolversi nel crudo e viscerale rock dei               TITOR e finire dolcemente con BIANCO e quelle canzoni               che ti si incollano al cervello e non se ne vanno più. sabato               29 agosto aprono le danze i CHURCH OF VIOLENCE (C.O.V.),               storico combo hardcore torinese nella nostra scuderia a partire dal               prossimo autunno con un album letteralmente esplosivo. Proseguono lo               show i THE CYBORGS e il loro extreme Boogie,               inconfondibile mix di esattezza digitale e irrefrenabile               istintività, una Two man band che sul palco conta per dieci. A               chiudere il trittico INRI poi ci pensano i LINEA 77 e il loro               infuocato set tra cavalli di battaglia e i violenti brani               dell'ultimo album Oh!. domenica               30 agosto a riscaldare gli animi ci pensano gli ANTHONY               LASZLO, power duo 100% sabaudo scoperto per caso una sera da               Giancarlo sui Murazzi e da subito scelto per un amore folle e               inestinguibile. La serata poi si tinge del sound crossover di               DARDUST in un vero e proprio viaggio emotivo tra il mondo               pianistico minimalista e l'elettronica di matrice Nord Europea; il               tutto a preparare gli animi al pop raffinato e catchy della               talentuosa LEVANTE pronta a stupirci con un live set d'eccezione per               la sua famiglia INRI. | 
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