Un divertente, ironico, originale omaggio all'epopea degli Spaghetti Western e dei film di Kung Fu di Hong Kong di fine anni '60 ed inizio '70 per il video di "WATER OR GASOLINE", il primo singolo estratto dal sorprendente album garage-punk-rock'n'roll "COMEBACK" (in uscita il 21 Gennaio) dei romani
in anteprima esclusiva dal 9 gennaio 2014 su
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Link diretto al video: http://www.youtube.com/watch?v=lcd1Y73GRss
Girato, ideato e interpretato da Adalberto Correale (voce e chitarra della band romana), il video ad un occhio poco esperto sembra banalmente ispirarsi a Tarantino ed invece la ricerca fatta dal regista è qui molto più originale e profonda.
Omaggi e citazioni a profusione; dallo Spaghetti Western mitico di "El Desperado" (1967) e "E Dio Disse A Caino…" (1970) che furono girati negli stessi ambienti di questo videoclip, ovvero alle Cave Della Magliana, ai primi esempi di successo popolare anche per l'Italia dei Film di Kung Fu di Hong Kong con l'idolo del genere Bruce Lee. Il protagonista (il cantante chitarrista e regista del video, Adalberto Correale) è infatti vestito come il celeberrimo attore nel film "L'Ultimo Combattimento di Cheng" (1972).
Ma questo è solo l'inizio; nel video sono citati i gli Humungus di "Mad Max 2: The Road Warrior" (lord Humungus è il capo della banda dei cattivi nel film), c'è un omaggio a "1997 Fuga Da New York" (il personaggio con la benda sugli occhi è Jena Plissken). Altri richiami? la scena dell'accecamento è un tributo al film Hongkonghese "Cinque dita di violenza" del 1972 diretto da Chang-Hwa Jeong, il film lanciò in Italia il filone dei film di kung-fu di Hong-Kong – definito dagli appassionati come il film più cattivo di tutti, ed il trucco di uno è dei personaggi è ispirato da "Dead end Drive-in" (Film Australiano del 1986).
Girato interamente a Roma, gli interni presso il Saloon Kill Joy (famoso pub/bar/saloon in Zona Capannelle), "Water Or Gasoline" è il il primo video/singolo estratto da "Comeback" il nuovo album dei Drifting Mines in uscita il 21 gennaio in Italia.
Il brano è ispirato ad una classica frase che si ritrova in molte canzoni blues delle origini: "I Asked For Water She Gave Me Gasoline". C'è anche un detto che recita: "Se in un bar chiedi dell'acqua e ti servono benzina, allora è Blues!"
Registrato in presa diretta ai Backstage Studios di Roma in sole 6 ore, "Comeback" è il secondo album della rock'n'roll/garage/spaghetti western band romana DRIFTING MINES.
Chiusi in sala prove, senza cuffie e con solo qualche microfono, il lavoro esprime la vera essenza dei tre musicisti: un rock'n'roll viscerale, oscuro, potente e dalle mille contaminazioni. DRIFTING MINES sono una miscela incendiaria di garage-punk, boogie woogie, honky tonk, musica mariachi e spaghetti western, il tutto condito da un'anima rockabilly capace di risvegliare i morti!
«Un disco fatto come quelli di una volta, genuino e vero. Quintessenza ed evoluzione-rivoluzione-innovazione del rock'n'roll» spiega il cantante e chitarrista Adalberto "Hell Rey" Correale.
Nati da un'idea di Adalberto Correale (voce e chitarra), i DRIFTING MINES pubblicano il primo disco omonimo nel 2012 con l'attuale formazione. La dimensione ideale per la band è sotto forma di trio: ad Adalberto si uniscono Andrea Di Giampietro alle tastiere e Carlo Moscatelli alla batteria. È così che il gruppo esprime al meglio tutte le sue potenzialità ed il suo estro, che riversano nel nuovo, selvaggio e travolgente album "Comeback" che è il naturale proseguo dell'esordio.
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