22.11 | Bologna | Arteria | ||
06.12 | Perugia | Rework | ||
07.12 | Castelfidardo | AN | Onstage club | |
22.12 | Monteprandone | AP | 17 Festival | |
07.02 | Lunano | PU | Enoteca di Lunano | |
20.02 | Montecarotto | AN | Osteria sotto le Mura | |
21.02 | Pescara | Tipografia | ||
22.02 | Caserta | Jarmusch | ||
06.03 | Borgo San Lorenzo | FI | The Shamrock |
Sotto la sigla "I figli dell'anarchia" infatti non c'è uno scopo politico; i testi del disco "A New Consciousness", non hanno specifici connotati ideologici, ma parlano di amore, di morte, dei sentimenti umani in tutte le loro espressioni e sfaccettature, dal senso di oppressione e impotenza al disagio esistenziale del dover far parte di una societa' dove la parola Anarchia viene vista solo come sinonimo di violenza e sovversione.In fondo siamo tutti figli dell'anarchia, nati tutti liberi per poi essere imprigionati nel concetto di societa' con le sue regole, giuste o sbagliate.
Da tutto questo il titolo "A New Consciousness" una nuova coscienza intesa come consapevolezza, come rinascita in senso etico e filosofico, riconoscere i propri limiti ed errori ed esser pronti a ripartire con appunto una Nuova Coscienza.
-Enzo Moretto (...A Toys Orchestra) in "Brother", "I Won't Let Me Fall Apart" e "Black As Your Soul" alla voce e ai cori.
-Ilaria D'angelis (...A Toys Orchestra) in "Serpico" suonando i riff di sinth.
-Laura Loriga (Mimes of Wine) in "Dead" alla voce.
-Beatrice Antolini in "Dead"al piano.
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