Nell'attesa dell'uscita dello split 12" insieme agli amici Deflore per la Subsound Records, gli Infection Code sono alle prese con la stesura del nuovo album.
Dopo il cambio di chitarrista avvenuto qualche tempo fa e con l'entrata in pianta stabile di Paolo, talentuoso musicista della scena prog italiana, la band in questi mesi sta ultimando il prossimo capitolo discografico.
Il nuovo lavoro riserverà molte sorprese a livello musicale e lirico. Continuando a sperimentare con il noise, il metal estremo e l'elettronica, lo spettro sonoro della band si è arricchito di nuove sfumature soniche grazie anche alla psichedelia più acida e visionaria.
Sarà anche il primo album interamente cantato in italiano. Le liriche sono riflessioni molto personali ed estreme sull'abuso di potere della dittatura capitalistica in Italia nel periodo più buio della nostra storia. Il periodo che va dal dopoguerra ad oggi in cui gli ideali di migliaia di proletari e masse operaie vennero violentati ed annientati da una politica basata sullo sfruttamento e la repressione del più debole.
Le registrazioni avverranno ai Green Fog Studios di Genova e l'album sarà prodotto da Mattia Cominotto. La band ha appena firmato un contratto di promozione con la Nee Cee Agency e a breve annuncerà l'etichetta discografica che rilascerà il nuovo lavoro. | |
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