GNUT
dopo il successo del film L'Arte della Felicità
Claudio Domestico approda alla INRI per il suo nuovo album
GNUT sceglie l'etichetta INRI per dare alle stampe il suo terzo disco di inediti, atteso per il prossimo 22 aprile a oltre due anni di distanza da "Il Rumore della Luce" (2011, Metatron/Audioglobe) e dopo un periodo di successi, tra collaborazioni e progetti paralleli
E' storia recente: nel 2013 Claudio Domestico firma il tema portante de "L'Arte della Felicità", il film di animazione di Alessandro Rak rivelazione al 70° Festival del Cinema di Venezia e tuttora in programmazione nei cinema.
Un riconoscimento di grande impatto che permette ai brani "Controvento" e "La canzone della felicità", composta sotto lo pseudonimo Tarall & Wine (altro fortunate side project dell' iperattivo napoletano), di essere distribuiti in tutto il mondo sia sul grande schermo che nella fortunata pubblicazione della colonna sonora. Sempre nel 2013, Gnut cura la produzione artistica del nuovo disco dei Foja, e contemporaneamente trova il tempo per dare corpo ai suoi nuovi brani, facendo della sua attitudine raminga un metodo di lavoro.
Infatti, lo spirito dolce e cosmopolita che caratterizza sin dagli esordi il temperamento e la musica di Claudio-Gnut permea in modo incontestabile il suo ultimo disco a partire dalla stessa fase compositiva: Gnut scrive mentre gira l'Italia in lungo e in largo tra le case e gli studi di registrazione degli amici musicisti che si prestano a collaborare con lui, così da ottenere il mix perfetto delle diverse anime - e dei diversi suoni - che intende dare a questo lavoro, impreziosito da featuring importanti come Mattia Boschi e Giovanni Gulino dei Marta Sui Tubi, gli Ottavo Richter ai fiati, Andrea "Fish" Pesce, Roberto "Bob" Angelini e Daniele "mr Coffee" Rossi.
Un vero e proprio percorso di ricerca musicale e umana che conferma la sua vocazione di chansonnier errante, un viaggio di formazione e scoperta che attende solo di essere svelato.
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