Mercoledì 3 luglio
MILAGRES
con Claudia Marss, voce + Paolo Iurich, pianoforte e arrangiamenti + Massimiliano Filosi, sax e flauto + Daniele Basirico, basso + Reinaldo Santiago, batteria
Milagres è dedicato alla MPB, "Música Popular Brasileira" dalle radici ai giorni nostri: dal "lundú" cantato dagli schiavi al "chorinho", dal samba-canção alla bossa nova, fino alle composizioni più moderne, armonicamente molto sofisticate e adatte al linguaggio jazzistico. Attingendo da questo grande crogiolo stilistico in perenne mutazione che è la moderna MPB, Claudia Marss & Quartetto Novo con "Milagres" ci guideranno in un'altra tappa del viaggio all'interno della vastità della musica brasiliana col dinamismo e l'eleganza che li contraddistingue.
+ LA CAPOEIRA di Augusto Da Crouze
Prima, durante e dopo l'afro jazz di Milagres, l'antica lotta di liberazione degli schiavi, che si presenta sotto le vesti di una danza, diventa parte integrante della performance di questo primo mercoledì di luglio. Rituale ed acrobatica, velocissima e spettacolare, la capoeira è scandita dal suono di percussioni afro-brasiliane tra le quali il berimbau. Oggi è praticata e conosciuta in tutto il mondo come l'unica arte marziale a ritmo di musica. Augusto Da Crouze porta sulle terrazze del Radisson il suo show tra la samba e la capoeira, con le mulatas.
Mercoledì 10 luglio
PAULO LA ROSA QUARTET
con Paulo La Rosa, percussioni + Daniele Basirico, basso + Paolo Iurich, pianoforte + Nicola Stilo, flauto traverso
Questo progetto rappresenta la perfetta sintesi di 30 anni di musica e ricerca stilistica, che il percussionista ha condiviso con tanti amici di viaggio. Un progetto dal linguaggio jazzistico marcatamente "Spanish Tinge". Quella "Sfumatura Spagnola", che il grande Jelly Roll Morton riteneva fosse l'ingrediente essenziale del jazz autentico, e che stava ad indicare la ricca varietà di tradizioni musicali afro-latinoamericane. In un viaggio visionario che, partendo dalle sue origini, il festejo, il landò, il vals del Perù, attraversa il tango e la chacarera dell'Argentina fino al samba brasiliano, per poi fondersi sapientemente con le ritmiche cubane del son, del cha-cha-cha, del danzon e della rumba, patrimonio sonoro prezioso, fecondo e a lui caro. Il tutto tessuto con un linguaggio musicale universale in cui non mancano riferimenti alla musica classica ed elementi moderni di "Fusion". Il risultato è un repertorio di composizioni originali, che esalta tematiche e melodie decise, capaci di trasportare l'ascoltatore in luoghi lontani, dimora delle variopinte ispirazioni, pur concedendo il dovuto spazio all'improvvisazione dei singoli musicisti. Un progetto che riesce ad evocare visioni e sensazioni di mondi musicali che seppur così distanti tra loro risultano armonizzati in un unico flusso trascinante. Tutto ciò fa di questo lavoro uno dei più originali e riusciti esempi di world music in circolazione. Tutti i brani del "Paulo La Rosa Quartet" fanno parte del CD "FOTOS", primo lavoro discografico del quartetto. In sala il progetto ha avuto l'onore di ospitare "Guest" come Javier Girotto, Franco Piana, Giancarlo Ciminelli, Massimo D'Avola, Carlos Sarmiento.
Mercoledì 17 luglio
DANIELE POZZOVIO TRIO in TRIBUTO A MICHEL PETRUCCIANI
con Daniele Pozzovio, pianoforte + Gabriele Greco, contrabbasso + Leo Cesari, batteria
Il trio del pianista Daniele Pozzovio, specializzato proprio nell'improvvisazione, sposa la trasversalità del polistrumentista Gabriele Greco che, tra le sue tante collaborazioni, ha suonato con nomi quali Noemi, Vasco Rossi, Niccolò Fabi, Fiorella Mannoia. Al Radisson il trio dedica il tributo a colui che è stato definito il miglior musicista jazz Europeo, Michel Petrucciani. I brani sono riarrangiati da Daniele Pozzovio. "La musica di Petrucciani è gioia allo stato puro, freschezza e assoluta originalità. Si fa banco di prova importante, alla soglia del 2013, portare a conoscenza del pubblico la musica di uno dei più grandi protagonisti dell'ultima storia del jazz, è un dovere per un musicista moderno".
Daniele Pozzovio
Mercoledì 24 luglio
A grande richiesta torna...
UBIK
con Vincenzo Saetta sax alto e soprano + Marco De Tilla contrabbasso + Antonello Rapuano piano + Gino Del Prete batteria
Ubik è un viaggio sonoro "aperto" che trae ispirazione dal romanzo del grande scrittore Philip K.Dick, del quale ricorre il trentennale della scomparsa. Suoni e ritmi diversi che vivono e fluiscono contemporaneamente, intrecciandosi e condizionandosi vicendevolmente sotto il sound del jazz. Con Ubik Saetta riesce a coniugare perfettamente energia ed eleganza rimanendo sempre legato alla melodia, filo rosso che percorre l'intero lavoro. "Tutte le composizioni di questo disco, tranne due, sono state scritte da Vincenzo. Le sue composizioni sono sofisticate ed al tempo stesso molto affascinanti per un ascoltatore medio. Questa è la caratteristica del grande jazz. Ci sono diverse influenze musicali nel cd, ma al disopra di tutto c'è la visione e il sound di Vincenzo. Questo è il segno di un vero artista. Ho incontrato per la prima volta Vincenzo a Siena. Fui immediatamente colpito dal suo sound e dal suo approccio naturale ed espressivo col suo sax. Ho potuto sentire la sua vita venir fuori dal suo strumento. Chiudete solo i vostri occhi e lasciate che la musica vi trasporti intorno al mondo, in tutti i paesi in cui volete andare. Sia in Africa, America, Europa, Kansas, NY o Tokyo…spara! Il cielo è il limite! Non conta da dove vieni, di che sesso sei, di quali orientamenti sessuali, religiosi e nazionali, il linguaggio del jazz quando ascoltato, studiato e rispettato, ti lascia libero.
Bobby Watson
Mercoledì 31 luglio
STEFANIA DIPIERRO TRIO
Stefania Dipierro, voce + Piero Vincenti, pianoforte + Fabio Accardi, batteria
Cantante versatile, innamorata del canto e della musica. Voce scura e vellutata, forte ed elegante personalità musicale, capace di esprimersi nel linguaggio jazz, scat, bossanova, jazz samba. La sua musica è di matrice afro. Riconosciuta a livello europeo, con il progetto "Connections: Italia – Brasil", è tra le cantanti italiane dedite ai repertori brasiliani, molto legata alla tradizione, agli standards, ma anche autrice e compositrice. In occasione di Jazz on Top con lei i musicisti baresi Piero Vincenti e Fabio Accardi, compagni di una vita, dagli anni '90 del Fez di Nicola Conte. La longeva collaborazione, l'affiatamento e la condivisione di gusti e stili musicali sono fonte di forte e caldo interplay ed improvvisazione.
Ufficio Stampa Cinik
Claudia Scuderi
T. 3202346796
mailto: claudia.cinik@gmail.com
Il costo della cena + concerto parte da 32 euro. Info Luisa Berio 3472636591 |
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